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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 agosto 2011 : 17:25:30
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veramente notevole !
nei 40 Km ci sono popolazioni con dimensioni intermedie ?
Ciao Fabio
Sicilia: bellissima per natura
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2011 : 18:13:54
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ovviamente! per ogni decimo di millimetro dalla piccola alla grande c'e' una popolazione ...e dentro la popolazione grande ci sono esemplari sui 10-11 mm |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 agosto 2011 : 20:26:43
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Caspita! Quali possono essere le cause per questo gradiente?
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton] |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2011 : 12:23:39
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il piu' grande proviene da una area abbastanza calda da avere una relativamente breve stagione invernale ma con estate piovosa... il piccolo dal limite dell'areale, in una area (Collio... buon vino!) con estate calda e (relativamente) asciutta... |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 agosto 2011 : 12:33:45
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Disse un mio caro amico: "Finché sta bene cresce".
Mi sembra che si incrementi sempre con lo stesso angolo al vertice,forse proprio per le condizioni più favorevoli segnalate da Enrico o cresce più velocemente o vive più a lungo continuando a crescere.
Sarebbe molto interesante sapere se gli organi riproduttivi una volta raggiunta la maturità sessuale rimangono delle stesse dimensioni negli individui grandi ed in quelli piccoli oppure continuano a crescere proporzionalmente alle dimensioni del mollusco.
Se le dimensioni dell'apparato genitale rimangono immutate nonostante il mutare delle dimensioni corporee si potrebbe cercare di utilizzare questo carattere come carattere diagnostico.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 agosto 2011 : 14:05:16
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Quello che avete scritto è la cosa più ragionevole... solo che non l'avevo pensata. Ma se gli organi riproduttivi, ipotizziamo, crescono in proporzione con l'individuo, e la morfologia degli stessi non cambia, è un problema per la corretta determinazione?
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton] |
Modificato da - Danius in data 11 agosto 2011 14:06:09 |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 agosto 2011 : 19:04:41
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...a questi ultimi quesiti posso dare una risposta.... gli organi genitali rimangono eguali in forma e (relativamente)in dimensione... E' un po' difficile da spiegare ma ci provo..... ...e' come aggiungere piani ad una casa (avvolgimenti nel nostro caso), mantenendo inalterati il piano terra ed il primo piano (nel nostro caso questi sono chiamati "body whorls") l'animale piu' grande, oltre ad avere il piano terra ed il primo piano piu' grandi.... ha anche molti piu' piani sopra... |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 agosto 2011 : 19:21:40
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Ho osservato il fenomeno in alcuni Hygromiidi in cui si accoppiano individui di diversa grandezza ma gli organi genitali non seguivano la grandezza del mollusco. Negli esemplari postati per approssimazione l'esemplare più grande potrebbe avere una massa corporea quattro volte maggiore, se anche l'apparato genitale avesse seguito lo stesso incremento possibilmente avrebbe reso impossibile un accoppiamento tra esemplari grandi ed esemplari piccoli con interruzione del flusso genico tra le due popolazioni.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 agosto 2011 : 12:27:20
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Credo, Sandro, non sia questo il caso.... un po' come nei cani.... la vedo dura tra un pechimese ad un alano ma, passando "attraverso" tutti i bei bastardini intermedi.... alla fine i due comunicano! Credo vi siano due considerazioni da fare.... la prima riguarda la scarsa mobilita' dei Cochlostoma e la specificita' dell'ambiente che richiedono (calcari verticali o giu' di li')..... credo che le comunicazioni tra molte popolazioni si siano interrotte molto tempo fa' la seconda a riguardo del fatto che non sappiamo quanto influisca l'ambiente sulle dimensioni, ovvero quanto crescerebbe il piccolo nell'ambiente del grande ed il contrario.... comunque sempre argomenti affascinanti! |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 agosto 2011 : 14:43:32
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Altrochè... grazie ancora!
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Sioux Teton] |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 agosto 2011 : 19:15:34
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| Messaggio originario di Ezallot:
Credo, Sandro, non sia questo il caso.... un po' come nei cani.... la vedo dura tra un pechimese ad un alano ma, passando "attraverso" tutti i bei bastardini intermedi.... alla fine i due comunicano!
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Non ha molta dimestichezza con i prosobranchi, ma negli ermafroditi per riuscire a scambiarsi la spermatofora occorrono apparati genitali molto simili, forse nei prosobranchi c'è una tolleranza maggiore.
La scarsa mobilità delle popolazioni non è un vantaggio per la determinazione ma un problema, infatti non si possono ricercare areali di sovrapposizione di due specie simili che aiutano molto in specie più mobili.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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cernuelle
Utente Junior
Città: Lione
Regione: France
28 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 agosto 2011 : 21:42:54
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Si tratta di una scoperta notevole.
In Francia, ci avrebbe certamente due distinti sottospecie (o più per le popolazioni intermedio)
Cédric Audibert Folia Conchyliologica Link |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 agosto 2011 : 08:37:33
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...in Italia, invece, le sottospecie hanno vita difficile! Cochlostoma henricae, avendo un areale relativamente ristretto e proprio nella parte di Italia che conosco di piu', e' la specie di cui ho raccolto piu' dati. Ebbene.... vi sono certamente variazioni di costolatura, colore, dimensioni, etc....ma sono graduali ed incasinate al punto che credo non abbia proprio senso parlare di sottospecie!
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