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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 18:01:13
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Grazie Alberto per aver aperto questa discussione, anche a me è capitato di non pter effettuare alcun scatto a causa della distanza, oppure fare delle foto come quella della discussione su odonati, che ho dovuto fotografare con il 50mm macro a distanza, per poi "cropparla" con Photoshop per ingrandirla, ti allego 2 immagini scattate con zoom 70-300mm alla distanza di circa 2,0 m la focale ovviamente impostata su 300mm. Immagine:300mm distanza ca.2,0 m 213,23 KB Immagine:300mm distanza ca.2,0 m 283,5 KB
Salvatore Canu
A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento? Eugene Smith
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Modificato da - torecanu in data 04 luglio 2011 18:34:17 |
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torecanu
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Italy
8969 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 18:30:03
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ops,dimenticavo di inviarti la foto originale senza essere tagliata (croppata). Immagine:foto solo ridimensionata da 300 dpi a 100 dpi, se copi l'immagine da proprietà puoi vedere i dettagli dei dati exif, la distanza è 1,70 m 275,26 KB
Salvatore Canu
A cosa serve una grande profondità di campo se non c'è un'adeguata profondità di sentimento? Eugene Smith
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Modificato da - torecanu in data 04 luglio 2011 18:33:24 |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 19:50:52
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Beh il problema non mi sembra tuo visto che lo zoom ce l'hai già. Il problema è forse di chi lo vuole comprare per questo scopo, considerata la spesa non indifferente. Vedendo le tue foto mi viene da dire che forse non saranno un capolavoro fotografico, ma da un punto di vista naturalistico, cioè a scopo di documentazione, le libellule riprese sono perfettamente identificabili. Quindi lo zoom funziona.
Resta da capire se un macro 105, consigliato in questo forum da molti, avrebbe potuto fare qualcosa del genere, ma non credo proprio a quella distanza.
Saluti Alberto
"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti". "Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta" "La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." (L.d.V.) |
Modificato da - Albisn in data 04 luglio 2011 20:12:59 |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 23:22:53
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in genere ci troviamo di fronte al problema del lenzuolo troppo corto: o copri la testa o copri quello che hai dietro per fotografare senza avvicinarti troppo, va bene ua focale lunga, per avere una resa migliore, una focale meno lunga; poi una focale più lunga è meno luminosa, meno stabile, più pesante e ingombrante insomma bisogna sempre ragionare su quello che ci occorre e poi fare la spesa!
nin
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 luglio 2011 : 16:13:29
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In questo caso secondo me il discorso va separato in due parti. Se la distanza è causata da un fosso, corso d’acqua ecc., e quindi la libellula non è raggiungibile una focale lunga è indispensabile, ma si potrebbe anche superare i 300 mm. Nel caso in cui invecie la distanza di ripresa è dovuta al fatto che le libellule scappano prima di farsi fotografare, secondo me non è indispensabile una focale lunga, ma un 90-100 o un 150-200 mm. (preferibilmente macro) andrebbero benissimo. Ovviamente per avvicinare le libellule ci vogliono alcuni accorgimenti, come ti hanno già suggerito. Aggiungo che le ore migliori per fare le foto sono le prime luci dell’alba, poichè gli animali sono ancora poco attivi e quindi si lasciano avvicinare con più facilità. Va detto anche che alcune specie sono avvicinabili, mentre altre sono decisamente diffidenti. Tornando al 300 mm, anche in questo caso ci sono molte opzioni, in pratica condivido quello che ha già scritto ninocasola43. Se lo scopo è quello di determinare gli esemplari producendo delle immagini più che discrete il tuo 70-300 direi che è ottimo. Se al contrario l’obiettivo finale è ottenere anche delle immagini di un livello fotografico elevato uno zoom 70-300 non è proprio addatto allo scopo. In questo caso, restando sempre su un 300 mm. ci vorrebbe un obiettivo fisso, con un f 2.8 e magari con il sistema antivibrazioni, ma un’ottica del genere ha un costo di qulche migliaio di Euro. Secondo il mio modesto parere un macro sui 100-150 mm. potrebbe essere la scelta migliore, per i seguenti motivi: - Rapporto qualità prezzo molto buono. Dal punto di vista qualitativo per la resa delle immagini macro non c’è confronto tra uno zoom 70-300 e un obiettivo macro; - La focale è abbastanza lunga per tenere una distanza di sicurezza accettabile; - L’ingombro e il peso dell’ottica non sono troppo proibitivi. Spero di esserti stato utile.
Link
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canon fd
Utente V.I.P.
Città: Grosseto
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
133 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 luglio 2011 : 23:52:33
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Questa interessante discussione mi ha fatto tornare in mente un sistema ottico nato proprio per fotografare piccoli oggetti da lunghe distanze commercializzato alcuni anni fa (circa 20! ). Si chiamava Infinity ed era prodotto dalla tedesca ISCO: con una focale base nominale di 100mm permetteva di fuocheggiare dall'infinito fino a soli 12mm (non è un errore, sono proprio millimetri), con un ingrandimento che arrivava fino a 100x con l'aggiunta di alcuni accessori, tanto che veniva definito micro-macroscopio a lunga distanza. Naturalmente si trattava di un obiettivo molto specializzato e sicuramente anche molto costoso. Ricordo di aver visto delle foto di insetti fotografati da 1 o 2 metri e in cui il soggetto occupava quasi interamente il formato 24x36. Altri tempi! Tornando ai tempi odierni, nel nostro caso un bel teleobiettivo di 300mm permetterebbe di fare una foto altrimenti impossibili: con un rapido calcolo a 2m di distanza il rapporto di riduzione è 2000/300=6,7 o se preferite circa 0,15x; in pratica i 7cm di apertura alare della libellula depressa diventerebbero 1,05cm sul piano focale, quasi la metà di un normale sensore APS-C della reflex; con opportuno anello di prolunga si potrebbe fotografare anche a distanze un poco inferiori aumentando così l'ingrandimento. L'obiettivo sarà preferibilmente una focale fissa, meglio se di apertura non particolarmente ampia,f/4 o F/5,6 dovrebbero essere ok. I grossi e costosi F/2,8 sono fantastici per fare quello per cui sono stati progettati, cioè riprendere a lunghe distanze, difficilmente manterranno la stessa qualità alla minima distanza di messa a fuoco. Anche i vari zoom (macro e non) raramente permettono grandi risultati perchè di solito calano a volte anche vistosamente alle focali più lunghe, che poi sono quelle che ci interessano. A complicare il tutto ci si mettono i pixel delle digitali: un sensore con pochi megapixel darà comunque una impressione di maggior nitidezza rispetto ad uno degli ultimi 18 0 20 megapixels. In definitiva penso che una soluzione interessante potrebbe essere un vecchio 300/5,6 manual focus con un semplice adattatore meccanico: con una spesa pittosto bassa si trovano ottimi obiettivi, a patto di saper convivere con l'ingombro aggiuntivo di una lente anni 70-80 con meccanica completamente o quasi in metallo. La mancanza mi autofocus invece non dovrebbe esser rilevante, in macro è preferibile non fidarsene mai troppo!
Daniele |
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Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 luglio 2011 : 17:24:47
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| Messaggio originario di PS:
In questo caso secondo me il discorso va separato in due parti.
Se la distanza è causata da un fosso, corso d’acqua ecc., e quindi la libellula non è raggiungibile una focale lunga è indispensabile, ma si potrebbe anche superare i 300 mm. Nel caso in cui invecie la distanza di ripresa è dovuta al fatto che le libellule scappano prima di farsi fotografare, secondo me non è indispensabile una focale lunga, ma un 90-100 o un 150-200 mm. (preferibilmente macro) andrebbero benissimo. Ovviamente per avvicinare le libellule ci vogliono alcuni accorgimenti, come ti hanno già suggerito. Aggiungo che le ore migliori per fare le foto sono le prime luci dell’alba, poichè gli animali sono ancora poco attivi e quindi si lasciano avvicinare con più facilità. Va detto anche che alcune specie sono avvicinabili, mentre altre sono decisamente diffidenti. Tornando al 300 mm, anche in questo caso ci sono molte opzioni, in pratica condivido quello che ha già scritto ninocasola43. Se lo scopo è quello di determinare gli esemplari producendo delle immagini più che discrete il tuo 70-300 direi che è ottimo.
Se al contrario l’obiettivo finale è ottenere anche delle immagini di un livello fotografico elevato uno zoom 70-300 non è proprio addatto allo scopo. In questo caso, restando sempre su un 300 mm. ci vorrebbe un obiettivo fisso, con un f 2.8 e magari con il sistema antivibrazioni, ma un’ottica del genere ha un costo di qulche migliaio di Euro. Secondo il mio modesto parere un macro sui 100-150 mm. potrebbe essere la scelta migliore, per i seguenti motivi: - Rapporto qualità prezzo molto buono. Dal punto di vista qualitativo per la resa delle immagini macro non c’è confronto tra uno zoom 70-300 e un obiettivo macro; - La focale è abbastanza lunga per tenere una distanza di sicurezza accettabile; - L’ingombro e il peso dell’ottica non sono troppo proibitivi.
Spero di esserti stato utile. Link
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Molto utile, grazie. Il discorso è chiarissimo e, per quanto ne capisco, non fa una grinza. Sarebbe bello però vedere anche delle prove comparative. Chissà se qualcuno può farle.
Saluti Alberto
"Ogni nostra cognizione prencipia da sentimenti". "Come è più difficile a 'ntendere l'opere di natura che un libro d'un poeta" "La natura è piena d'infinite ragioni, che non furon mai in isperienzia." (L.d.V.) |
Modificato da - Albisn in data 06 luglio 2011 17:36:43 |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 09:01:52
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Purtroppo per me vicino a casa mia non ho zone dove si fotografano le libellule che tra l’altro sono, o meglio sarebbero, tra i mie soggetti preferiti. Per questo motivo non riesco a farti molti esempi di diretti. Ti allego dei link con le immagini eseguite con obiettivi macro di focali diverse, mentre le mie foto sono fatte tutte con un macro da 105 mm.
Eseguita con macro 180 mm. Link
Eseguita con macro 180 mm. Link
Eseguita con macro 200 mm. Link
TUTTE CON MACRO 105 MM.
Immagine: 250,72 KB Immagine: 258,62 KB Immagine: 263,79 KB Immagine: 257,9 KB Immagine: 265,72 KB
Link
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 16:39:24
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bel post con ottimi interventi
nin
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 luglio 2011 : 17:25:31
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Ci sono macrofotografi naturalisti di ottimo livello che usano come ottica principale il 300mm, corredato eventualmente di tubi di prolunga e monopiede, per foto a farfalle diurne e libellule. In buone condizione di luce è una scelta che può dare risultati entusiasmanti, e un 300mm f/4 ha una qualità ottica nettamente superiore agli zoom 70-300 o simili, che sono di norma lenti economiche.
Provare per credere...
Paolo Mazzei Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 luglio 2011 : 13:15:16
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ciao io ultimamente alterno il 105 nikon al 300 f4 nikon che già liscio ha un ottimo R:R alla minima distanza,per i fiori mi basta per gli insetti ci abbino i tubi kenko ti consiglio di lasciar perdere i vari zoom 70-300 che di macro hanno solo il nome e la qualità è alquanto scarsa,continua con il tuo macro e se un giorno puoi vai sul 300 f4 canon o nikon,non so cosa usi... nel mio flickr troverai delle foto se ti interessa farti un idea
Link
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Modificato da - michela in data 09 luglio 2011 13:16:14 |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 12 luglio 2011 : 10:38:23
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| Messaggio originario di michela:
ciao io ultimamente alterno il 105 nikon al 300 f4 nikon che già liscio ha un ottimo R:R alla minima distanza,per i fiori mi basta per gli insetti ci abbino i tubi kenko ti consiglio di lasciar perdere i vari zoom 70-300 che di macro hanno solo il nome e la qualità è alquanto scarsa,continua con il tuo macro e se un giorno puoi vai sul 300 f4 canon o nikon,non so cosa usi... nel mio flickr troverai delle foto se ti interessa farti un idea
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Ciao Michela, ho visto le tue foto, tutte belle, alcune eccezionali! I miei complimenti.
Link
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michela
Utente Senior
Città: bibbiena
Prov.: Arezzo
Regione: Toscana
1404 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 luglio 2011 : 21:33:18
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grazie mi fa piacere che piacciano ciao
Link
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 31 luglio 2011 : 18:25:21
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Complimenti anche da parte mia
Gianfranco |
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