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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2006 : 14:57:25
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Ciao Stefano.
Da inesperto, in attesa di risposte sicure, ti posso solo dire che assomiglia molto all' Argynnis adippe che postai qui .
Un ciao da phobos. |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 luglio 2006 : 23:18:48
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Senza il "sotto" delle ali, è una delle tre: Argynnis aglaja, Argynnis adippe o Argynnis niobe...
Paolo Mazzei Link Link |
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Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 09:52:01
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Grazie
...purtroppo non sono riuscito a fotografare il "sotto"... è scappata subito...
Stefano |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 11:06:25
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| ...purtroppo non sono riuscito a fotografare il "sotto"... è scappata subito... |
Ciao Stefano.
Come avrai certamente notato leggendo la discussione alla quale ti ho indirizzato, era successa la stessa cosa a me. Mal comune mezzo gaudio, come si suol comunemente dire ... Anche in quel caso, Paolo disse giustamente che senza immagini che ritraessero la parte inferiore delle ali era dura dire di che farfalla si trattasse. Io sono stato fortunato perchè la fotografai in una zona che frequento spesso e dove queste farfalle sono sempre abbastanza numerose. Tanto che, anche se a distanza di tempo, ho potuto avere la conferma che si trattasse di Argynnis adippe. Spero che anche tu riesca a tornare in loco per riprenderla "da sotto".
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 16 luglio 2006 11:16:47 |
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Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 11:14:20
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Si, fortunatamente è uno dei posti che frequento più spesso... ci riproverò sicuramente sperando in un esito simile al tuo
Stefano |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 16:18:52
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In effetti, cercare di determinare un'Argynnis senza poterne osservare la pagina inferiore delle ali è, come giustamente dice Paolo, un'impresa non facile. Se quella fotografata da Stefano fosse stata una femmina, non me la sarei sentita di aggiungere altro. Ma fortunatamente si tratta di un maschio, riconoscibile per la presenza, sulle ali anteriori, delle cosiddette strisce androconiali, organi produttori di feromoni maschili, che si presentano come tratti ispessiti, leggermente sporgenti e di colore nero lungo le nervature delle ali anteriori. Osservando con attenzione proprio queste strisce e confrontandole con quelle del maschio dell'A. adippe, postata qui da Renato (phobos), possiamo con certezza escludere che si tratti della stessa specie. Infatti, come si vede bene nelle due immagini, da me accostate qui sotto per comodità di lettura, il maschio di A. adippe (in alto) presenta due evidenti tratti androconiali sporgenti di colore nero lungo la prima e la seconda nervatura cubitale delle ali anteriori, mentre quello fotografato da Stefano ne ha tre, meno evidenti, lungo le due nervature cubitali e l'anale delle ali anteriori. Inoltre (ma questo è un carattere che si apprezza facendoci l'occhio e avendo osservato molti esemplari), il bordo esterno dell'ala anteriore della A. adippe è leggermente concavo, mentre nelle altre due specie è dritto o appena convesso.
In alto A. adippe, in basso A. aglaja Le freccette bianche indicanbo i tratti androconiali
Il cerchio perciò si stringe ad A. aglaja ed A. niobe. Sono sempre i tratti androconiali a venirci in aiuto per la diagnosi finale. Infatti nelle popolazioni dell'Europa sud-occidentale di A. niobe, le macchie androconiali sono talvolta mancanti e, anche se presenti, sono due, limitate alla prima e alla seconda nervatura cubitale delle ali anteriori e sempre assenti sulla nervatura anale! Potete osservare il maschio della A. niobe qui, nel sito di Paolo (il primo in alto) e qui.
Sono perciò della convinzione che il maschio fotografato da Stefano sia, con buona probabilità, una Argynnis aglaja.
Marcello
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 17:51:16
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Acciderbolina ...
Quante cose che non sapevo (e chissà quante altre ancora non ne so ) Grazie Marcello per queste tuoi ulteriori chiarimenti.
Un ciao da phobos. |
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Stekal
Moderatore
Città: CANTU'
Prov.: Como
Regione: Lombardia
4435 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 luglio 2006 : 21:50:21
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........WOW!........
Grandissimo!
Grazie, Stefano |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2022 : 18:13:10
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La specie è ora classificata come Speyeria aglaja. Link
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Discussione |
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