il lavoro di peņas, templado e martínez del 1996 dedicato alla superfamiglia Pyramidelloidea nel mediterraneo č certamente uno dei pių consultati grazie all'enorme lavoro svolto e alla splendida iconografia che copre gran parte delle specie mediterranee; proprio per questo ritengo utile segnalare alcune errate identificazioni riportate nei lavori di van aartsen, gittenberger e goud del 1998 e del 2000 dedicati ai piramidellidi dell'africa occidentale (v. qui e qui)
- l'esemplare in fig. 9 č una Odostomella bicincta (non doliolum) - l'esemplare in fig. 47 non appartiene a Chrysallida obtusa (valido rispetto ad interstincta secondo gli autori olandesi; per questo esemplare non sono riuscito a trovare un'attribuzione alternativa da parte degli autori) - l'esemplare in fig. 137 non appartiene a Odostomia scalaris (anche qui non sono riuscito a trovare altre interpretazioni degli stessi autori su quest'esemplare)
altre due correzioni arrivano dagli stessi autori spagnoli:
- quella che č presentata come Turbonilla guernei (figg. 173 e 179) č una specie ancora non descritta e raffigurata nuovamente da peņas et al 2006 (molluschi di alboran) come Turbonilla sp. - l'esemplare in fig. 177 non appartiene a Turbonilla obliquata ma a T. sinuosa (peņas e rolan 2000, v. qui); nello stesso lavoro c'č poi un commento degli stessi sull'esemplare in fig. 181 (originariamente identificato come sinuosa) che non sono riucito a comprendere; comunque a mio avviso quell'esemplare dovrebbe rientrare in pusilla
infine l'esemplare in fig. 44 attribuito erroneamente a Chrysallida interstincta, appartiene a giudizio di italo a monterosatii (v. il post monografico sul genere Chrysallida in questo forum); aggiungo che a mio avviso degli esemplari raffigurati, solo quelli in figg. 43 e 46 appartengono ragionevolmente a Chrysallida interstincta; gli altri appartengono probabilmente a intermixta (fig. 45) e a dantarti (fig. 47)
grazie mario, ne approfitto per aggiungere che per l'esemplare di fig. 47 (oramai diventato famoso) gli autori spagnoli (2008) affermano che non dovrebbe appartenere né ad interstincta né a dantarti; si tratta di una forma rinvenuta anche nel mare di alboran e lasciano per il momento aperto il problema