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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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narkè
Utente Senior
Città: roma
549 Messaggi Tutti i Forum |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 dicembre 2010 : 15:14:55
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fossili così ben preservati di insetti dal Brasile sono spesso contenuti in quella che è nota come Crato Formation (entrambi i campioni che hai sembrano della stessa litologia); sono calcari fossiliferi (beh, certo)alla "solnhofen" , forse deposti in un mare interno sul Gondwana; per gli odonata non so aiutarti, am se provi a digitare qualcosa tipo Crato - Brazil..qialcosa ti esce fuori di sicuro.
ciao
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 dicembre 2010 : 16:16:27
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Tanto per iniziare:
Introduction to the Crato Formation David M. Martill and Günter Bechly Link
The Crato Fossil Beds of Brazil - Window into an Ancient World David M. Martill, Günter Bechly and Robert F. Loveridge - University of Portsmouth. CAMBRIDGE BOOKS ONLINE Print Publication Year: 2007 Online Publication Date: November 2009 Link
Cap. 11 - Insects of the Crato Formation pp. 142-426 Link
GÜNTER BECHLY Additions to the fossil dragonfl y fauna from the Lower Cretaceous Crato Formation of Brazil (Insecta: Odonata) Palaeodiversity 3, Supplement: 11–77; Stuttgart 30 December 2010 Link
ROBERT A. CORAM & ANDRÉ NEL A new petalurid dragonfly from the Lower Cretaceous of southern England (Odonata: Petalurida: ?Cretapetaluridae) Link Abstract The new petalurid genus and species Anglopetalura magnifica n. gen., n. sp. is described from the Lower Cretaceous of southern England, and tentatively attributed to the Mesozoic family Cretapetaluridae, already known by two genera from the Lower Cretaceous Crato Formation of Brazil. Palaeodiversity 2: 205–208; Stuttgart, 30.12.2009.
Credo che troverai le risposte che cerchi nell'articolo qui sopra di BECHLY, 2010!
Ciao!
Luca
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata. Albert Einstein
Non c'è niente come la paleontologia. Nessun piacere può essere paragonato a ciò che si prova nel trovare un gruppo di ossa fossili in buono stato, che raccontano la loro antica storia in un linguaggio quasi vivo. Charles Darwin
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clido
Moderatore
Città: Portici
Prov.: Napoli
Regione: Campania
8948 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 dicembre 2010 : 17:44:09
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Non ho idea di cosa siano ma l'esemplare ritratto nella seconda foto mi da l'impressione di essere un Neurottero. Somiglia molto ad un qualche Mantispidae, anche se non vedo le zampe raptatorie. La forma generale comunque è molto somigliante, qui alcuni esempi
Claudio Labriola Buona Vita!!! |
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narkè
Utente Senior
Città: roma
549 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 00:34:51
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Grazie Luca....sono molto interessanti...un po' ostici x me, ma...
ANche l'aiuto di Maurizio è un bell'inizio!
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Modificato da - narkè in data 21 dicembre 2010 00:36:35 |
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Lucabio
Utente Senior
Città: Mongardino
Prov.: Asti
Regione: Piemonte
4359 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2010 : 11:31:48
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Riporto anche qui il messaggio di gomphus.
| Messaggio originario di gomphus:
ciao luca
tutto quel che posso dirti è che il secondo è chiaramente un "neurottero" in senso lato, non sono in grado di dirti con certezza quale dei tre ordini attualmente riconosciuti; potrebbe in effetti essere un Mantispidae, e le zampe raptatorie essere rimaste posizionate verso il basso, e quindi inglobate nella matrice
in ogni caso non è sicuramente un odonato, sia per la venulazione alare (assenza di nodulo), sia per le ali ripiegate all'indietro (quelle degli odonati non possono farlo)
per quanto riguarda l'altro, a parte che se ne vede ben poco... ci vorrebbe un esperto delle specie sudamericane attuali
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Ciao!
Luca
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