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leonella55edo47
Utente Super



5652 Messaggi
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Inserito il - 08 dicembre 2010 : 16:43:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di theco:

Il 'disastro' creato da Parmenide, la cui conseguenza finale e perfettamente logica è la non esistenza del molteplice, del diveniente, del sensibile, contrapposta alla solòa esistenza dell'intelliggibile, viene superata da Platone nel Sofista, con i due sensi del "non essere", come li chiama Severino stesso.
Parmenide e il problema della molteplicità dell'essere hanno trovato una sintesi razionale in Platone, che non puoi ignorare.

Ciao, Andrea


Caro Andrea, quando vuoi parlare di filosofia mi trovi sempre a tua disposizione!

Parmenide va prima gustato come poeta! Ho messo apposta alcuni suoi versi: Platone lo chiama grande e terribile...

Parmenide ha avuto per primo l'intuizione: ma ne è passata di acqua sotto i ponti, e tanti problemi sono stati affrontati e risolti.
Del resto, la terza via di cui egli parla, quella della necessità del divenire, è andata tutta perduta, per cui non ne sappiamo niente.
Del resto, conosciamo poche frasi tratte da un poema: come si fa a dire cosa intendesse veramente!
Sicuramente non era uno stupido, se ha convinto tanti dopo di lui.
Io, ad esempio, sono Parmenideo, ma giustifico pienamente il molteplice, il diveniente, il sensibile ed anche la Libertà del singolo.
Non è poi così difficile...

Un ringraziamento anche a Gabrif: le tue considerazioni sono sulla linea di Bergson, il tempo come durata mentale.
D'altro canto, nelle equazioni relativistiche, il tempo appare nella stessa forma di una qualsiasi delle coordinate spaziali, con una "i" in più (direzione nell'immaginario).

Un caro saluto a tutti!

Edo
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 dicembre 2010 : 21:01:02 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Visto a Berlino in 2005

penso che Einstein ha usato in dobbio senso:
Dell''effettiva natura di Tempo e Spazio
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"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

Riassunto del Forum Natura Mediterraneo degli Limax dell'Italia
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 08 dicembre 2010 : 21:20:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Qualcuno può tradurre ?
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leonella55edo47
Utente Super



5652 Messaggi
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Inserito il - 08 dicembre 2010 : 22:34:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di nanni:

Qualcuno può tradurre ?


Aspettando un traduttore migliore, sembra dica che ha messo ogni cura per rendere facile l'accesso alla teoria della relatività...
Ne ha sicuramente messa meno per rendere facile l'accesso al tedesco...

Ciao
Edo
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 08 dicembre 2010 : 23:33:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di leonella55edo47:

Messaggio originario di nanni:

Qualcuno può tradurre ?


Aspettando un traduttore migliore, sembra dica che ha messo ogni cura per rendere facile l'accesso alla teoria della relatività...
Ne ha sicuramente messa meno per rendere relativamente facile l'accesso al tedesco...

Ciao
Edo


Si hai capito relativamente bene!





"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
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Acipenser
Utente Senior


Città: Francoforte sul Meno
Prov.: Estero

Regione: Germany


1668 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 18:03:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La presente discussione conteneva un'estesa digressione sulla percezione della realtà. Il topic di tale filone argomentativo, rintracciabile qui, è il seguente: Rapporti tra realtà e percezione nella definizione di concetti quali lo spazio, la materia, la mente, l'io.

Considero l'argomento iniziale di discussione più ristretto degli sviluppi che ho scisso; nonostante ciò, comprendo che vi sia un intimo legame tra i due argomenti.
Ho scisso anche alcuni interventi non off-topic, per non rendere difficoltosa la fruizione delle due discussioni; ad ogni modo, il secondo topic è più vasto del primo, pertanto in tale sede anche interventi sulla natura di tempo e spazio sono a mio avviso pertinenti.

Buon proseguo.





Tautò tèni zon kài
tethnekós kai egregoròs
kai kathèudon kai nèon kai
gheraiòn tade gàr
metapésonta ekéina ésti
kakèina pàlin táuta.

Eraclito, Frammenti, 88; Di passaggio, Franco Battiato.
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elleelle
Moderatore Trasversale

Città: roma

Regione: Lazio


32995 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 28 dicembre 2010 : 19:21:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottima iniziativa!
Molto meglio biforcare la discussione che cercare di tenerla nei binari, il che è sempre difficile in questa sezione.
luigi
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nanni
Utente Senior

Città: Napoli


2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 29 dicembre 2010 : 00:10:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certamente nessuno sosterrà che Edo voleva portare la discussione proprio sull’io e la autoconsapevolezza. E’ molto scorretto fare il processo alle intenzioni, per redarguire i <dissenzienti> o i subdoli propagandisti.. NESSUNO quindi ci proverà.. tranne forse lui stesso. L’intervento del moderatore, sul quale siamo d’accordo (trattasi infatti di argomenti diversi), potrebbe essere contestato dal titolare come <presa di posizione nel merito>.. E poi come si fa ?
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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 07 aprile 2011 : 18:46:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Info per la tema (purtroppo in tedesco): Link e inglese: Link
e Link







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Cmb
Moderatore


Città: Buers
Prov.: Estero

Regione: Austria


12844 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 agosto 2011 : 12:17:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ieri ho visto questo orologio: Hans Lang ha costruito "l'Orologio Hans Lang", un orologio astronomico, che si trova dal 1994 nel Museo dell'Orologio tedesco a Furtwangen, e uno degli orologi più complicati e più completa astronomici nel mondo.

La vita di Hans Lang - fonte: Link

Hans Lang (geb. 1924 in Dresden) erkrankte im 2. Lebensjahr an spinaler Kinderlaehmung. Koerperlich behindert lernte er Uhrmacher. Jahrzehnte spaeter baute er die Hans-Lang-Uhr, eine astronomische Kunstuhr, die seit 1994 im Deutschen Uhrenmuseum Furtwangen steht, und eine der kompliziertesten und im astronomischen Bereich vollkommensten Uhren der Welt ist. Fuer seinen regen Geist und enorm starken Willen genuegte das Geschaffene nicht. Sein Geist draengte zu neuen Aufgaben. Doch der Autor musste zunaechst durch all die wirtschaftlichen und politischen Wirrnisse und Katastrophen des 20. Jahrhunderts. Als Zeitzeuge ueberlebte er den Krieg, die Zerstoerung Dresdens, die angstvolle Nachkriegszeit unter sowjetischer Besatzung und die unmenschlichen ersten 15 Jahre der DDR - die man heute gern verschweigt. Geschehnisse, die sein Dasein formten.

Vom Schicksal um Kindheit und Jugend betrogen, die nicht leben durften wider alle Natur, fragt der Autor nach dem Sinn des Lebens. Warum musste er Uhrmacher werden, einen Beruf ausueben, den er nie wirklich liebte? Warum verschonte der Tod in unzaehlige Male? So, als er verschuettet unter den Truemmern des Hauses lag oder ihm die Flucht aus sowjetischer Gefangenschaft, und spaeter aus der DDR gelang? Oft an der Grenze von Diesseits und Jenseits schien eine ueberirdische Weisheit sein Leben zu schuetzen und sein Tun zu lenken. Musste er leben, praedestiniert fuer eine Aufgabe, die seine derzeitige Inkarnation erforderte?

Schon als Kind beschaftigten ihn Sonne, Mond und Sterne. Ausser der klassischen Musik war der gestirnte Himmel, Leben, Tod und die Unendlichkeit das grosse Raetsel, das ihn faszinierte und zugleich belastete. Autodidaktisch erwarb er sein Wissen ueber Astronomie, Astropsychologie und Philosophie. In seinen Buechern "Vom Genie bis zum Massenmoerder", "Astropsychologie" und "Seele", beschreibt der Autor die Verflechtung von kosmischen Ablaeufen, die Wesen und Charakter bestimmen, und findet so zum Sinn des - und seines - Lebens: Dem Kosmischen oder Goettlichen Gesetz, das ohne Wiedergeburt und Karma nicht denkbar ist.

Orologio di Hans Lang:
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