testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Conosci la funzione scorciatoia? Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
 MOLLUSCHI TERRESTRI E DULCIACQUICOLI
 Accoppiamento, fase cruciale
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

domenico capua
Utente V.I.P.

Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


198 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 14:20:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ciao a tutti,
penso di far cosa gradita agli appassionati di molluschi continentali nel postare questo scatto dello scorso settembre.
Aldila del riconoscimento specifico degli esemplari in oggetto credo che non esistano molte foto riguardanti la fase con i dardi in intro/estroflessione ritmica.
Ma forse mi sbaglio, comunque mi piacerebbe poter leggere qualcosa di recente in merito a questa modalità della fase riproduttiva.
fatemi sapere

Immagine:
Accoppiamento, fase cruciale
160,46 KB ciao
domenico

domenico capua
Utente V.I.P.

Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


198 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 14:39:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Altra foto, visibile anche il dardo dell'altro esemplare

Immagine:
Accoppiamento, fase cruciale
180,85 KB
Torna all'inizio della Pagina

Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 16:08:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Stupende foto Domenico, la specie sembra Cernuella virgata.
Questa specie ha un sacco del dardo doppio e come si vede molto bene dalla foto è in grado di espellere due dardi.
L'esatta funzione di questa struttura caratteristica non è ancora ben conosciuta,abbastanza illuminante è la pagina di wikipedia sull'argomento,vi è anche qualche indicazione di lavori su questo argomento.

Link



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
Torna all'inizio della Pagina

SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


1619 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 16:59:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ottima documentazione, complimenti!
Messaggio originario di domenico capua:

Aldila del riconoscimento specifico degli esemplari in oggetto credo che non esistano molte foto riguardanti la fase con i dardi in intro/estroflessione ritmica...

Nel forum sono sicuramente le prime

Vittorio


"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger)
Torna all'inizio della Pagina

Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 17:55:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto si è detto e scritto sulla funzione del dardo ma niente di estremamente convincente.

In queste pagine vi sono altre foto di un'altra specie(Helix pomatia) in accoppiamento.

Link

Se posso esprimere una mia idea personale il dardo costituisce un impedimento meccanico per impedire l'accoppiamento e lo scambio delle spermoteche prima che entrambi i partner raggiungano un adeguato grado di eccitazione.

Osservando l'anatomia dell'apparato genitale dei molluschi forniti di dardo si potrà osservare che al momento dell'accoppiamento l'apparato genitale viene estroflesso portando all'esterno gli organi che sono all'interno in stato di riposo,in parole povere si rivolta come un calzino.
La posizione del sacco del dardo tende a chiudere il canale vaginale all'interno del quale è diretta la punta, solo quando viene estroflesso oltre un certo limite le punte dei dardi si posizionano verso l'esterno rendendo disponibile il canale stesso ad accogliere la spermoteca del partner.
Non mi sembra che l'azione principale del dardo sia quella di trafiggere il partner per iniettare sostanze varie,anche se a volte,probabilmente non rispettando le tempistiche qualche esemplare risulta trafitto dal dardo.

Collegherò questo interessantissimo post negli indirizzi utili al capitolo riproduzione.





La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
Torna all'inizio della Pagina

domenico capua
Utente V.I.P.

Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


198 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 21:47:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie subpoto per la tua interessante supposizione e per l'ottima spiegazione, e grazie anche a snaibrianza. Grazie per gli ottimi links suggeriti a riguardo.
Non sapevo che fosse necessario un grado di stimolazione ottimale, credevo che la spinta riproduttiva rispondesse, come per altri aspetti della risposta ormonale, alla legge del tutto o nulla, ovvero la spinta riproduttiva quando si verifica ha già raggiunto l’espressione ottimale, un po’ la legge del flusso di informazione ottimale.
Questo perchè quella mattina verso le 8.30 ho visto più esemplari nella stessa fase riproduttiva come se rispondessero di fatto ad una spinta collettiva apparentemente svincolata da esigenze "soggettive". Ma non sono assolutamente esperto in materia.
Il dardo secondo te potrebbe avere anche funzioni di ancoraggio ? Se vedi la foto effettivamente un arpione per trattenersi potrebbe risultare utile data quel caso di posizione scomoda. Inoltre la introestroflessione ritmica alternata di tutti gli esemplari che ho osservato mi farebbe pensare proprio a tentativi del genere alternati l'uno con l'altro. Bo! che ne pensi?
ciao
domenico
Torna all'inizio della Pagina

Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9027 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 22:36:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gli accoppiamenti non sono sincronizzati ma avvengono solo in condizioni climatiche favorevoli e nella stagione propizia, quasi tutti gli Hygromiidi hanno un ciclo di vita annuale e solo pochi giorni a disposizione per riprodursi.
In genere l'accoppiamento è preceduto da un complicato rituale che non sempre si conclude positivamente,questo può essere anche un blocco per specie simili che spesso reagiscono agli stessi feromoni.
Un esempio di tentativo di accoppiamento tra specie simili puoi vederlo qui.
Il movimento ritmico del dardo potrebbe essere completamente secondario ed ininfluente,in questa fase lo scopo principale è lo scambio delle spermoteche ed il movimento osservato sui dardi dovrebbe essere conseguenza delle contrazioni necessarie a far avanzare la spermoteca dal pene dove si è formata alla borsa copulatrice dell'altro individuo.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
Torna all'inizio della Pagina

domenico capua
Utente V.I.P.

Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


198 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 ottobre 2010 : 23:21:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
benissimo, grazie ancora.
ciao
domenico
Torna all'inizio della Pagina

Juventino
Utente Super

Città: Nizza

Regione: France


10135 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 ottobre 2010 : 14:50:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sempre interessantissimo!!

Link
L’école buissonnière
Torna all'inizio della Pagina
  Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,14 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net