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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Acroricnus seductor vs... Sceliphron caementarium?
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 14 luglio 2010 : 10:38:54 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Eccolo qua:

Ce ne sono diversi, minimo 3 che in questi giorni volano praticamente senza fermarsi nei capannoni, esplorando gli anfratti e gli angoli. Vedo spesso degli adulti e dei nidi di Eumenes sp. e adulti di Scolia hirta, ma in altre parti dell'abitazione la prima e solo tra i fiori la seconda.
Comunque, almeno fino a due mesi fa, la facevano da padroni, anche in casa, gli Sceliphron caementarium, con peziolo nero, ali affumicate e machioline gialle nel pronoto e mesonoto, e, per animi facilmente impressionabili, non sono certo spariti a causa dell'Acroryctus.
Immagine:
Acroricnus seductor vs... Sceliphron caementarium?
233,03 KB

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]

Modificato da - gomphus in Data 14 luglio 2010 21:34:22

gomphus
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10487 Messaggi
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Inserito il - 14 luglio 2010 : 13:02:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao danio

veramente ... Acroricnus e non Acroryctus

mi serve l'aiuto di uno specialista a caso (leggi eopteryx ) e ho anche cambiato il titolo sperando di attrirare la sua attenzione...

pippo, leggo su un tuo intervento che l'A. stylator è parassita di eumenidi (e megachilidi), e questo rispetto a quello dell'altra discussione mi sembra più estesamente nero ... potrebbe essere un Acroricnus stylator ?

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare

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Danius
Moderatore


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3056 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 luglio 2010 : 16:12:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ops, chedo scusa, ho anche il cervello a 40°
Non mi pronuncio sui Megachilidi, sono ovviamente una famiglia molto diffusa e rappresentata...
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]

Modificato da - Danius in data 14 luglio 2010 16:23:08
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Eopteryx
Utente Senior

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


1297 Messaggi
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Inserito il - 14 luglio 2010 : 17:03:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di gomphus:
mi serve l'aiuto di uno specialista a caso (leggi eopteryx )

pippo, leggo su un tuo intervento che l'A. stylator è parassita di eumenidi (e megachilidi), e questo rispetto a quello dell'altra discussione mi sembra più estesamente nero ... potrebbe essere un Acroricnus stylator ?



Premesso che uno specialista servirebbe anche a me...
A me sembra sempre A.seductor. Le differenze morfologiche che ho citato sono quelle riportate dal prof.Frilli (che ahimè non si occupa più di queste bestiole) su un lavoro di revisione del genere comparso su Entomologica. Ora nelle collezioni dell'università a Roma ci sono 1/2 esemplari di stylator, la cui colorazione è abbastanza differente da seductor, con femori e addome praticamente neri.
Sono riuscito a trovare su un sito americano, le foto di maschi e femmine di questa specie, che è presente anche in Nord America:

Link

Link

Pippo

"Verità irrazionalmente difese possono essere più dannose di errori ragionati"
Thomas Henry Huxley
Ciao, Pippo

Modificato da - Eopteryx in data 14 luglio 2010 17:12:30
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Danius
Moderatore


Città: Bastia
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Regione: Italy


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Flora e Fauna

Inserito il - 14 luglio 2010 : 18:35:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Direi che si tratta di A. seductor, allego una foto del supposto ospite.
Ora che controllo bene, ho varie foto di Sceliphron caementarium, come questo.

Immagine:
Acroricnus seductor vs... Sceliphron caementarium?
82,4 KB

Però quest'anno ho trovato un esemplare morto, ma in buone condizioni di conservazione (posso postare la foto se mi autorizzate) che non ha giallo sull'addome, può essere Sceliphron madraspatanum? Comunque i suoi femori corrispondono a quelli di caementarium. Queste due specie hanno abitudini o altre caratteristiche che le rendono sgradite ad Acronicnus seductor?
Intanto che ci sono, due nidi pedotrofici di Sceliphron trovati in lavori di restauro due anni fa.




La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]

Immagine:
Acroricnus seductor vs... Sceliphron caementarium?
219,46 KB

Modificato da - Danius in data 14 luglio 2010 19:05:48
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gomphus
Moderatore


Città: Milano
Prov.: Milano

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10487 Messaggi
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Inserito il - 14 luglio 2010 : 21:39:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao danio

se vuoi, sei senz'altro autorizzato a postare la foto ... ma posso dirti fin d'ora che è un caementarium più nero del solito

lo Sceliphron madraspatanum tubifex è diverso, il torace è simile a quello del caementarium, ma i femori post. sono mezzi gialli e mezzi neri come nelle altre nostre specie autoctone, e l'addome è sì nero, ma col peduncolo interamente giallo

p.s. non credo che il madraspatanum abbia alcuna caratteristica che possa renderlo sgradito all'Acroricnus, anche se si tratta di una specie rara di cui credo si sappia poco; posso invece confermarti che da allevamento di nidi di caementarium sono stati ottenuti sia l'Acroricnus seductor che il criside Stilbum cyanurum

maurizio

quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
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Danius
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Flora e Fauna

Inserito il - 15 luglio 2010 : 13:26:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Viste le abitudini e l'invasività del caementarium, penso sia inutile, è solo un pò più scuro. Ma sono contento che i parassitoid se la prendano anche con questa specie, controllandone, chissà il proliferare.

La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive
[Proverbio Teton]
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