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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
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Regione: Toscana
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Flora e Fauna |
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Tiraxiatu
Utente Senior
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 Inserito il - 13 giugno 2010 : 16:26:58
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| | perchè non catturare alcuni esemplari di P. raffonei e allevarli in cattività di modo da reitnrodurre i piccoli in Natura? |
Caro Flavio, capisco la tua buona fede ma non è il caso di lanciare certe iniziative (molto pericoloso, oltre che controproduttivo), appunto perchè si tratta di una specie estremamente a rischio... se ci sarà da fare conservazione "ex situ" (ammesso che sia utile) se ne occuperà chi di dovere, in strutture adatte, dopo aver fatto degli approfonditi studi di fattibilità... non è una questione "faidatè" (come proponi tu), ma una situazione estremamente seria che non può assolutamente essere fatta così a caso o con spirito da armata Brancaleone. Quindi ti prego di non incoraggiare in nessun modo iniziative del genere che potrebbero dare il definitivo "colpo di grazia" ad una specie ormai in agonia.
Ciao
P.s. scusate le sottolineature, ma mi sta molto a cuore questo argomento che semplicemente non deve diventate un'iniziativa del privato cittadino (tipo "pulisci la tua spiaggia") ma dovrebbe essere affrontato da enti scientifici con progetti che non tralascino alcun particolare (e mi chiedo cosa si aspetti, magari le istituzioni non sono molto disponibili)
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Modificato da - Tiraxiatu in data 13 giugno 2010 16:33:27 |
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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
362 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 16:30:17
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Bah...almeno se si potesse porre la questione alla regione Sicilia.... od all'ISPRA temo che P. raffonei non raggiunga in 2011  quando la IUCN scrive close to extinction c'è da aver paura ....
Flavio Brandani |
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Tiraxiatu
Utente Senior
Città: Palermo
Prov.: Palermo
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1314 Messaggi
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Inserito il - 13 giugno 2010 : 16:42:33
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| | Bah...almeno se si potesse porre la questione alla regione Sicilia.... od all'ISPRA temo che P. raffonei non raggiunga in 2011 quando la IUCN scrive close to extinction c'è da aver paura .... |
D'accordo su questo (ho aggiunto in p.s. al il mio messaggio contemporaneamente alla tua risposta) ma non c'è altro modo, sono le istituzioni scientifiche che dovrebbero proporre (o insistere se non l'hanno già fatto), non si deve in nessun modo incoraggiare il prelievo indiscriminato da parte di privati... altrimenti è davvero la fine.
Anche il ripopolamento è una cosa improponibile allo stato attuale, anche perchè se non elimini i problemi che affliggono questa specie dal territorio è inutile ripopolare. |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2010 : 17:02:17
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Concordo pienamente con Paolo, come detto anche in altre occasioni, questo tipo di interventi, se necessari , vanno effettuati esclusivamente dopo un'attenta valutazione della situazione e devono essere portati avanti dalle istituzioni scientifiche a questo deputate e non da privati più o meno motivati.
Carlo
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 12:46:57
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| Qui c'è un articolo sulla lucertola delle Eolie. La raccolta di esemplari è indicata fra le concause del grave rischio d'estinzione che la specie sta correndo. |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi
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Inserito il - 14 giugno 2010 : 13:52:10
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| Messaggio originario di Coda:
[perchè non catturare alcuni esemplari di P. raffonei e allevarli in cattività di modo da reitnrodurre i piccoli in Natura?
Flavio Brandani
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Capisco la tua buona fede, ma ti invito a non fare mai una cosa simile; i progetti di reintroduzione sono qualcosa di molto delicato e non si improvvisano così.
Mauro |
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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
362 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 15:32:55
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Si va bene ci tengo però a sottolineare che la IUCN stessa cita il captive breeding come una delle misure di conservazione più utili poichè P. siculus non è eradicabile.... tra l'altro almeno inviterei un censimento herpetologico di P. raffonei che è il sauro più minacciato del Pianeta e sta a casa nostra per altro ... mi pare anzi tra gli animali più minacciati del globo ....
Flavio Brandani |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
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8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 15:59:29
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certo Flavio e noi ci teniamo a sottolineare, come abbiamo fatto, e a ribadire che il captive breeding come qualsiasi altra iniziativa di tutela della specie non può essere portata avanti autonomamente da privati, ma deve essere realizzata da soggetti istituzionali deputati a questi scopi
Carlo
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Coda
Utente V.I.P.
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
362 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 16:02:29
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ok biosgnerebbe perciò annunziare ciò all'ISPRA od alla Forestale... per questa specie tempus fugit :(
Flavio Brandani |
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Tiraxiatu
Utente Senior
Città: Palermo
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1314 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 16:39:12
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| | Si va bene ci tengo però a sottolineare che la IUCN stessa cita il captive breeding come una delle misure di conservazione più utili poichè P. siculus non è eradicabile.... tra l'altro almeno inviterei un censimento herpetologico di P. raffonei che è il sauro più minacciato del Pianeta e sta a casa nostra per altro ... |
Si siamo d'accordo, nessuno mette in dubbio l'efficacia della creazione di uno stock di individui che facciano da sorgente per eventuali ripopolamenti futuri, ma gli autori della scheda IUCN (che sono fra i maggiori specialisti del gen. Podarcis) certamente non consigliano a tutti di andare alle Eolie, prendere le lucertole e portarsele a casa.
Poi ci sono due diverse situazioni da affrontare alle Eolie:
- il "problema P. sicula" è circoscritto a Vulcano, nel senso che solo in quest'isola le due specie convivono. Fra l'altro proprio a Vulcano P. raffonei versa in condizioni pessime in quanto "sopravvive" in nuclei sparuti, frammentati e comunque in un territorio dove la lucertola campestre è dominante (e come dici giustamente, è impensabile eradicarla)
- le restanti popolazioni sopravvivono invece in tre isolotti in cui non è presente P. sicula, in questo caso il numero di lucertole immagino sia limitato dalle piccole dimensioni degli isolotti stessi... quindi, anche qui, credo sia inutile ripopolare (lasciando stare i problemi di ordine genetico, esistono infatti due sottospecie diverse di P. raffonei)
Quello della Lucertola eoliana è quindi un problema spinosissimo, mannaggia! Tenendo infine conto che (per quello che ne so) ogni restante isola, scoglio, isolotto o faraglione delle Eolie un minimo ospitale per un sauro è occupato da P. sicula e quindi è difficile anche pensare di creare un nucleo ex novo.
Speriamo qualcuno tiri fuori un'idea il più presto possibile
Ciao
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Tiraxiatu
Utente Senior
Città: Palermo
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
1314 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 16:43:53
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| | ok biosgnerebbe perciò annunziare ciò all'ISPRA od alla Forestale... per questa specie tempus fugit :( |
Credo che gli "enti preposti" già siano al corrente del problema, per fortuna c'è già qualcuno che sta cercando di farsi in quattro per questa lucertola! I risultati tardano ad arrivare, ma purtroppo i rettili non-tartarughe sono animali che non hanno un grande appeal sulle istituzioni (anche per questo Caretta caretta mi sta antipatica :-) )
Speriamo bene |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2010 : 17:16:21
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| Messaggio originario di Tiraxiatu:
| | ok biosgnerebbe perciò annunziare ciò all'ISPRA od alla Forestale... per questa specie tempus fugit :( |
Credo che gli "enti preposti" già siano al corrente del problema, per fortuna c'è già qualcuno che sta cercando di farsi in quattro per questa lucertola! I risultati tardano ad arrivare, ma purtroppo i rettili non-tartarughe sono animali che non hanno un grande appeal sulle istituzioni (anche per questo Caretta caretta mi sta antipatica :-) )
Speriamo bene
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Personalmente Caretta caretta mi sta simpatica; per il resto come non quotarti !!
Mauro |
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Domenico Verducci
Utente V.I.P.
Città: Lucca
Prov.: Lucca
Regione: Toscana
247 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 agosto 2016 : 12:45:17
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Rispolvero questa vecchia discussione perchè pare che abbiano ritrovato almeno tre ess. di lucertola delle Eolie al Gran Cratere di Vulcano, dove era data per estinta. A questo link il report:
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D.Verducci |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 26 agosto 2016 : 10:04:26
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Caspita.
Pochi esemplari confinati a un'area non vegetata... del Gran Cratere di Vulcano. Non è quello che si dice un habitat sicuro.
Tutto intorno Podarcis siculus e ibridi.
NB: essendo dedicata a una donna, la specie va chiamata Podarcis raffoneae. |
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Salviamo Podarcis raffonei
Inserito il - 13 giugno 2010 : 14:57:23
