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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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mbondini
Utente Super
Città: Agugliano
Prov.: Ancona
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 Inserito il - 16 maggio 2010 : 15:12:47
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Chrysomelidae Genere: Lilioceris Specie:Lilioceris lilii
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Agugliano, 16/05/2010
Oggi pensavo di non poter fotografare nulla, causa maltempo, e invece ho assistito ad una simpatica scenetta tra due Lilioceris lilii su un vaso di gigli in balcone.
La femmina proprio non ne voleva sapere e "disarcionava" in continuazione il maschio; lui però non si perdeva d'animo e ci riprovava....
Vi mostro alcune sequenze.
Ciao 
Marco
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P.S. In una discussione precedente questi coleotteri sono stati definiti gli Attila dei gigli... Pensate che un'unica coppia possa essere distruttiva? (nel vaso, molto grande, ci sono circa 10 piante di gigli)
Mi dispiacerebbe portarli via, vorrei seguire la crescita delle larve, che ne dite?
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Modificato da - StagBeetle in Data 30 maggio 2010 09:29:15
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mbondini
Utente Super
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 Inserito il - 29 maggio 2010 : 13:16:46
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Agugliano, 29/05/2010
Oggi ho registrato un lieto evento (a dire il vero, a casa non la pensano tutti allo stesso modo): sono nate le larve!
Non si può certo dire che abbiano un bell'aspetto, penso che questo sia un sistema di difesa contro i predatori.
Cosa devo aspettarmi ora? Quali sono, cioè, gli stadi di sviluppo che dovranno attraversare prima di diventare adulti?
Ciao
Marco
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StagBeetle
Moderatore
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Inserito il - 29 maggio 2010 : 13:50:39
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Complimenti!!!
Se ci riesci documenta tutto lo sviluppo.
Come da te constatato dopo una decina di giorni dalla deposizione, nascono le larve.
Queste sono particolarmente brutte perchè si ricoprono di escrementi per sfuggire ai predatori (è una caratteristica della sottofamiglia Criocerinae a cui appartengono).
A sviluppo ultimato siliberano delle cacche e le larve si impupano sotto terra.
In autunno c'è una seconda generazione.
Ciao
Giacomo |
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mbondini
Utente Super
Città: Agugliano
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Inserito il - 29 maggio 2010 : 14:36:29
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Allora quella di prima è quasi pronta per impuparsi, è grande quasi come un adulto.
Guardando meglio sotto le foglie ho trovato anche due larve appena nate vicino a un gruppo di uova. Queste sono almeno 10 volte più piccole rispetto alla precedente e non si sono ancora ricoperte del tutto: si vedono le zampette!
Si può vedere anche la scia che una di loro ha lasciato sulla foglia, dopo la schiusa, per arrivare nel punto dove sta mangiando.
Ciao
Marco
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Modificato da - mbondini in data 29 maggio 2010 14:41:25 |
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mbondini
Utente Super
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Inserito il - 01 giugno 2010 : 21:22:13
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Agugliano, 01/06/2010
La larva più grande è cresciuta ulteriormente liberandosi di un po' della sua "copertura": ha rivelato, così, un bel colore, uguale a quello del corallo (ma purtroppo non ha lo stesso fascino ).
Adesso ha le dimensioni di un adulto (aspettiamo che diventi una pupa)
Ciao
Marco
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mbondini
Utente Super
Città: Agugliano
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Inserito il - 30 giugno 2010 : 21:50:48
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Agugliano, 26/06/2010
A 40 giorni dal primo accoppiamento, sono nati gli insetti adulti della generazione successiva. Di questo passo, se si formeranno altre coppie e se il cibo non finirà, dovrei riuscire ad avere altre due generazioni prima di fine settembre.
Ciao
Marco
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StagBeetle
Moderatore
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Inserito il - 30 giugno 2010 : 21:56:06
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Davvero coplimenti!!
Giacomo |
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mbondini
Utente Super
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Inserito il - 30 giugno 2010 : 22:53:32
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Grazie Giacomo, inserirò altre foto se ci saranno novità.
Ciao
Marco |
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enneaccatre
Utente Senior
Città: castelmarte
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Inserito il - 01 luglio 2010 : 07:49:30
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Bravissimo davvero, Marco! Reportage molto utile e interessante.
Davide |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi
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Inserito il - 01 luglio 2010 : 08:59:14
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complimenti, bellissimo reportage!
ciao
ang |
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Dappertutto
Utente Senior
Città: Caselette
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
619 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 luglio 2010 : 14:40:34
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P.S. In una discussione precedente questi coleotteri sono stati definiti gli Attila dei gigli... Pensate che un'unica coppia possa essere distruttiva?
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Anch'io li avevo lasciati vivere per fotografare i vari stadi: questo è stato il risultato che avevo già mostrato il altro precedente post
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(...quel giglio per fortuna è fiorito lo stesso, ma qualche criocera lo ho ammazzata però... ) |
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mbondini
Utente Super
Città: Agugliano
Prov.: Ancona
Regione: Marche
5810 Messaggi
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Inserito il - 31 luglio 2010 : 11:28:14
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Agugliano, 31/07/2010
Non avevo osservato altri accoppiamenti e pensavo che non avrei avuto altre nascite; ieri, invece, mi sono accorto che è nata la generazione successiva. Le dimensioni delle larve mi fanno capire che devono essere nate almeno 10 giorni fa, quindi si può dire che c'è una generazione più o meno ogni otto settimane.
La cosa interessante (almeno nel mio caso) è che gli insetti sembrano sicronizzati con i tempi della pianta ospite, in modo da non distruggerla completamente.
Mangiano le foglie a partire dall'esterno e non intaccano la gemma centrale; i gigli sono fioriti mentre le pupe erano sottoterra. In questo momento le larve stanno mangiando ciò che resta delle piante adulte e si cominciano a vedere i primi germogli che spuntano dala terra o dal gambo, sempre molto in basso.
Fra pochi giorni la larve si saranno impupate e i nuovi rami dei gigli potranno crescere tranquillamente.
Gli insetti adulti sono molto meno dannosi delle larve quindi le piante godranno di un ulteriore periodo di relativa tranquillità fino a settembre, quando penso che nascerà l'ultima generazione estiva.
Ciao
Marco
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Modificato da - mbondini in data 31 luglio 2010 11:30:29 |
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