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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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 Discussione  |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 04 maggio 2010 : 08:48:48
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Senti, per il telo,vedrai che in commercio ne puoi trovare di tutti i tipi e aimè di prezzi che sono anche molto alti.
Tu fai le sponde a terrazze larghe,questo permetterà al telo di non scivolare,sotto metti il renino fine.
Per i teli puoi usare tranquillamente il PVC è un'ottimo materiale, messo sotto un velo di terra non tende a cristallazzare e a spaccarsi come altre plastiche anche più costose.
Con la mia azienda il pvc lo usiamo spesso e lo preferiamo nel campo dei tubi anche a materiali molto più costosi (vedi gres).
In alternativa puoi trovare il "tessuto" genatex 1000 ma potrebbe essere più caro.
Non mi risulta che piante acquatiche ti forino il pvc se di adeguato spessore.
ciaoo!
Massimo.
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No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!!
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blublu
Utente Senior
Città: mestre
Prov.: Venezia
Regione: Veneto
530 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 10:04:03
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ehi ma che bello! verrà sicuramente bene!
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"Salamandra
Animaletto negro e splendente
Brivido del muschio
Divoratore di insetti
Minuto araldo del temporale
Ed intimo della folgore"
Octavio Paz |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 10:28:37
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Mitico “Barbaxx”! Bel posto quello dove stai realizzando il tuo stagno!!! 
E non mi pare neanche molto piccolo. Dimensioni? Profondità?
Ma veniamo ai consigli. Prima di tutto, come sai, non ho esperienza diretta col PVC. Date le dimensioni dell’invaso, da un punto di vista economico non so se tu avresti speso di più nell’utilizzo del calcestruzzo… Comunque vada per il PVC; e adesso i materiali plastici sono davvero di ottima qualità (le parole di “Frustone” sono confortanti). L’importante è disporre sabbia sopra il telo, per proteggerlo dai raggi solari. Fai in modo che sia interrata anche la parte fuori terra: il PVC se non si vede, meglio è, ma la cosa è difficoltosa se le sponde sono un po’ ripide. Almeno da una parte cercherei di avere sponde poco acclivi. Anzi, per un tratto non sarebbe male una bassa profondità con fondo più o meno orizzontale, dove poter sedimentare materiale per l’attecchimento di qualche pianticina dalle radici non “pericolose”. Nella parte bassa potresti porre piccoli vasetti, magari mimetizzati fra pietre (l’estetica vuole la sua parte), per alcune piante specifiche. Nella parte più profonda, potresti provare a inserire, in vaso o cassetta (anche qui nascondendo il vaso con pietre), una ninfea. Nella sostanza sarebbe bene avere zone con caratteristiche differenziate, in modo da creare un ambiente con maggior biodiversità animale e vegetale (e comunque la resa estetica sarebbe più accattivante).
Il consiglio che ti do è quello di pensare a tutto questo in anticipo; una volta a regime lo stagno, diventa più difficoltoso apporre modifiche (esperienza personale). Quindi, mi raccomando, non avere fretta. Vedere uno stagno a regime da grande soddisfazione, ma anche realizzarlo con la dovuta calma è cosa molto stimolante.
Mi fa piacere che, in modo più o meno diretto, la visita al laghetto del Centro di Entomologia o comunque la diffusione di immagini di laghetti per anfibi e invetebrati acquatici, siano da stimolo verso altri per la creazione di nuovi piccoli habitat palustri.
Un grande in bocca al lupo per i lavori; e non avere furia. Ric 
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 11:24:09
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Sai poi cosa penso?
Penso che ci voglia cuore per buttar del cemento in un posticino di quella bellezza,io non me la sentirei proprio,poi un'altra considerazione;
se fai un piccolo stagno poco profondo e piccolino il cemento non ti da alcun problema, ma nel caso dell'amico Barbax da quello che vedo dovrebbe senza dubbio armarlo il cemento in quanto le dimensioni son tali che sicuramente andrebbe incontro a spacchi,considerate che anche le vasche degli acquedotti nonostante le armature interne spesso si spaccano, e poi ci vogliono i permessi...
I teli hanno anche il vantaggio che se un domani ne sei stufo o vendi il terreno.. puoi togliere il tutto in modo relativamente facile.
Altra considerazione che credo ti interessi visto che scrivi da Bolzano (che è una cittadina molto sensibile in termini ambientali),l'argilla... spesso la sento consigliare,occhio anche a quello;
numerosi comuni tra cui anche quello della mia città vietano di trasportare tipi di terreno in proprietà in cui quel terreno non esiste,in poche parole quì se abiti su tufo (per esempio) non puoi metter in giardino argille o torbe (se non come ammendante),pena (come per il cemento) multe salatissime..
Scusate il "sermone",ma magari altri amici che hanno lo stessa volontà possono trovare spunti di interesse;
mi unisco ai complimenti di Riccardino e spero che tu ci fotoducumenti i passi avanti che il tuo laghetto farà!!
Ciao
Massimo.
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 11:31:31
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Nessuna furia... tranquilli.
Oltretutto (come forse si può capire dallo stile del fienile) lo stagno non è vicino a casa (sempre Alpi, ma friulane).
Comunque, sì, lavorerò sulla pendenza per creare una zona bassa ed una profonda.
Vorrei anche creare una zona più stagnante ed una ad acqua debolmente corrente, lavorando sulla collocazione dell'immissario e dell'emissario (il bacino sarà alimentato da una sorgente poco distante, catturata dal mio bisnonno, che ci abbeverava gli animali) in modo da creare due ambienti diversi. Tempo fa vi ho mostrato uno stagnetto nelle vicinanze, in cui riescono a convivere salamandre e tritoni alpestri. 
Quale profondità massima consigliate perché l'acqua non geli tutta? (Siamo a 950 m di altezza). |
Modificato da - Barbaxx in data 04 maggio 2010 11:43:58 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 11:40:36
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| Messaggio originario di Frustone:
mi unisco ai complimenti di Riccardino e spero che tu ci fotoducumenti i passi avanti che il tuo laghetto farà!!
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Prometto solennemente
Grazie, per il momento, e per le foto abbiate pazienza... il mio stagno sarà realizzato molto lentamente.
Per ora vi dico che sta nel mezzo di un appezzamento di 1 ha, riportato a prato dopo anni di abbandono che aveva fatto crescere una boscaglia di frassini, che ci sono degli alberi antichi di pero (nella foto ne vedete due), ma che a monte - verso Nord - (la foto guarda verso Ovest) voglio creare un po' di rifugio per le bestiole, con un giardinetto roccioso, cespugli striscianti o simili.
La collocazione è la più tranquilla possibile, lontana dal percorso degli automezzi.
In zona (entro 2 km di raggio) ci sono sei specie di anfibi... scartando la Salamandra atra (che non scende così in basso) fanno cinque. Penso che, a lavoro ultimato, qualcuno si degnerà di venirmi a trovare |
Modificato da - Barbaxx in data 04 maggio 2010 11:42:51 |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 11:44:02
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| Messaggio originario di Barbaxx:
Quale profondità massima consigliate perché vi sl'acqua non geli tutta? (Siamo a 950 m di altezza).
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Almeno un metro....un metro e mezzo al centro e sei tranquillo!
P.s. a giugno io vengo sempre in Friuli in ferie, per la precisione vado in Valcellina, sentiamoci in Mp che magari ti vengo a trovare!!
Ciao!
Massimo.
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Modificato da - Frustone in data 04 maggio 2010 11:47:00 |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 13:23:17
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Se hai la fortuna di avere un immissario nel laghetto, sei a cavallo!
In teoria, se garantisse sempre afflusso di acqua, non servirebbe nemmeno l'impermeabilizzaizone, come immagino non ci sia nello stagnetto del link (ma questa considerazione non la sottoscrivo).
riprendendo quanto detto dall'amico "Frustone", è vero: il calcestruzzo può fessurarsi e per invasi relativamente grandi, andrebbe armato; ma l'armatura metallica, come sappiamo è ciò che rende non eterno il cls, è proprio il suo punto debole! In fatti nel mio laghetto ho solo cls, magari steso a cazzuola e ripreso dopo eventuali microfessurazioni da ritiro, ma niente armatura (però va detto che le dimensioni solo limitate. Dalla foto non riesco a cpaire quanto è grande il tuo scavo... Ricordo cha anche per i bacini d'irrigazione in pvc occorrono autorizzazioni, ma non so che dimensioni possono avevre affinché non siano necessarie. Ma queste son disquisizioni che magari in Trentino o Friuli non valgono. L'importante è che la realizzazione di questo stagno venga bene e che la sua durata sia garantita nel tempo.
Mi viene in mente una cosa: perché non contatti i mitici "Tutori di stagni carsici" del Friuli? Meglio di loro chi altri?
Un saluto, Ric 
P.S. x Frustone: adesso arriva il momento che anche te, nel tuo terreno, faccia qualcosina di ganzo, giusto?  |
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Frustone
Utente Senior
Città: Siena
Prov.: Siena
Regione: Toscana
1823 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 16:11:38
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
P.S. x Frustone: adesso arriva il momento che anche te, nel tuo terreno, faccia qualcosina di ganzo, giusto?
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Si,si,qualcosa di giusto tra poco lo faccio: piglio una corda e mi appendo al ramo grosso del noce!!
Seguiamo l'amico Barbaxx che è meglio, io in quel terreno ho sempre da tirar su la casa,oggi approvano il piano strutturale nuovo in comune... se aspetti me, ti vengono i capelli bianchi!!
Se và bene l'anno prossimo avrò il laghetto..
Massimo.
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No alla diga sul Farma Merse,no ieri,no domani, mai!!!
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 18:51:23
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| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Se hai la fortuna di avere un immissario nel laghetto, sei a cavallo!
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L'immissario sarà il tubo nero che vedi nella foto.
| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Dalla foto non riesco a capire quanto è grande il tuo scavo...
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A cose fatte dovrebbe venire un po' più grande di quello di Piombino 
| Messaggio originario di Riccardo Banchi:
Mi viene in mente una cosa: perché non contatti i mitici "Tutori di stagni carsici" del Friuli? Meglio di loro chi altri?
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Sì, sì, ora sto ristudiando gli appunti del famoso corso avanzato... ma con voi volevo ampliare il raggio delle informazioni. Più si sa, meglio è...
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Modificato da - Barbaxx in data 04 maggio 2010 18:53:13 |
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Patrick_S
Utente Senior
Città: Switzerland
Regione: Switzerland
1195 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2010 : 20:55:41
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Ciao a tutti!
In passato, studiando paesaggistica ho avuto l'occasione di costruire un laghetto (balneabile) utilizzando un impermeabilizzazione a telo plastico.
Avevamo utilizzato un telo plastico professionale ultraresistente per la creazione dei laghetti, in italia dovresti informarti.
Ma le regole d'oro per fare un buon lavoro con l'impermeabilizzazione plastica sono:
- Copertura uniforme dello scavo con sabbia (ca.2 cm)
- Posa uniforme di una rete ( maglia 1cmx1cm) su tutta la superficie (importante: anti talpe)
- Copertura rete con sabbia ( ca. 2 cm)
- Stuoia P 40 geotessile
- Impermeabilizzazione plastica
- Stuoia protezione impermeabilizzazione (sassi e altri corpi contundenti)
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 05 maggio 2010 : 00:42:50
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| Messaggio originario di Patrick_S:
le regole d'oro per fare un buon lavoro con l'impermeabilizzazione plastica sono:
- Copertura uniforme dello scavo con sabbia (ca.2 cm)
- Posa uniforme di una rete ( maglia 1cmx1cm) su tutta la superficie (importante: anti talpe)
- Copertura rete con sabbia ( ca. 2 cm)
- Stuoia P 40 geotessile
- Impermeabilizzazione plastica
- Stuoia protezione impermeabilizzazione (sassi e altri corpi contundenti)
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Grazie! comincio ad avere le idee più chiare.
Alla necessità della sabbia (o, toscanamente, renino) ero arrivato, ma non ne sapevo lo spessore minimo.
Rete sotto, + 2 stuoie una sopra e una sotto il telo... i costi lievitano, ma per un bello stagnetto questo ed altro
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bernardo borri
Utente Senior
Città: Firenze
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
3002 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 05 maggio 2010 : 19:28:43
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Ma è fantastico Barbaxx!!!
Quella di cui ha scritto Patrick è una realizzazione ad Hoc!
Sicuramente ti costa uguale al calcestruzzo una soluzione simile, o comunque giù di lì....
Puoi spendere anche meno mettendo solo uno strato di sabbia ed un telo, però il risultato estetico/funzionale e la durata in anni saranno probabilmente inferiori, anche se talvolta di poco.
Io personalmente non ho nulla contro il laghetto in cemento, anzi si naturalizza e mantiene meglio di uno col telo, se ben realizzato, e chi compra la casa.....non può disfarsene ehehehehehehe....
Magari crea una zona di acqua bassa scavando un gradino su una parte della riva, così ti sarà più facile mettere piante affioranti e vedrai anche meno rospe morte.
l'inizio e la fine non esistono.
"Osservate il transitorio spettacolo della vita con mente equanime, poichè gli alti ed i bassi sono solo onde su un oceano in movimento"
Bernardo
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Consigli per realizzare stagno?
Inserito il - 04 maggio 2010 : 03:07:03
Barbaxx