|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 gennaio 2010 : 12:00:39
|
Immagine: 279,62 KB
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
|
|
|
Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 gennaio 2010 : 12:54:44
|
I peli lunghi sulla coda fanno pensare a Crocidura Per il passaggio di colore piuttosto netto fra il dorso scuro e il ventre bianco direi Crocidura leucodon aspetta comunque il parere di un esperto
Carlo
|
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 gennaio 2010 : 09:33:16
|
| Messaggio originario di Carlmor:
I peli lunghi sulla coda fanno pensare a Crocidura Per il passaggio di colore piuttosto netto fra il dorso scuro e il ventre bianco direi Crocidura leucodon aspetta comunque il parere di un esperto
Carlo
|
Ciao, Carlo. Ho cercato immagini di Crocidura leucodon in Tassonomia, ma ho trovato solo il link ad un post con le ossa del cranio. C’è un altro post, non taxato, (Link), ma l’immagine allegata, viste le condizioni dell’esemplare, non mi pare molto indicativa. Comunque, le immagini trovate mediante google, ed il fatto che nessun esperto sia intervenuto con parere contrario mi danno la quasi certezza dell’esattezza della tua identificazione. Grazie Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
|
|
|
Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 gennaio 2010 : 13:03:05
|
| Messaggio originario di vladim: ...... ed il fatto che nessun esperto sia intervenuto con parere contrario .... |
Mannaggia! ... Hai ragione Vladimiro le richieste di identificazione dei micromammiferi restano sempre un po' "sulla corda" ... e di solito hanno poche risposte (ovviamente a parte il mitttico Carlo); per quanto mi riguarda però sono un assoluto incompetente in questo settore della mammalofauna ... e non posso aiutarti; dovrei (e mi piacerebbe anche) documentarmi un po' di più ... chissà che prima o poi ........ Ciaoo.
Link |
|
|
Friulscottish
Utente V.I.P.
Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
151 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 febbraio 2010 : 16:28:30
|
Anche se il post ha qualche giorno mi inserisco con entusiamo anch'io, lo faccio tralaltro confermando che quel Soricide è proprio una Crocidura ventre bianco (C. leucodon), distinguibile da quella rossiccia per appunto la netta distinzione tra la parte superiore grigietta o marroncina e la parte del ventre decisamente più candida. Rispetto alla C.Russula è più piccolina e pacifica ed è la più osservabile. Da ricordare la simpatica "formazione a carovana" che tutte le Crocidure usano per portare a spasso i figliuoli. La terza Crocidura conosciuta nella nostra Area Mediterranea e la C.Suaveolens o Minore, simile alla C. Russula ma decisamente più piccola (si parla di esserini di max 8cm!). Quest'ultima è talmente elusiva ( nonostante condivida lo spazio umano) che per sapere che c'è va ricercata nelle borre dei rapaci notturni. Ciaoo....... Erick
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero. |
Modificato da - Friulscottish in data 02 febbraio 2010 16:31:59 |
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 11:10:52
|
| Messaggio originario di Friulscottish:
Anche se il post ha qualche giorno mi inserisco con entusiamo anch'io... |
Non è mai troppo tardi, specialmente se si riportano informazioni interessanti, come in questo caso! GRAZIE ! Ciao Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
|
|
|
Luciano54
Moderatore
Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
4965 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 13:52:58
|
E vvvai Erik!! Bravissimo, sia per la determinazione, sia per le altre notizie e curiosità! Ciaoo
Link |
|
|
Friulscottish
Utente V.I.P.
Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
151 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 22:32:38
|
Grazie ragazzi degli apprezzamenti, ma quando una specie m'interessa faccio incetta di nozioni. Qua poi è tutta la famiglia Soricidae che è interessantissima, insettivori presenti in Italy con 4 generi. Crocidura, Sorex (toporagni), Neomys (top. acquatici) e Suncus (il fantasico Mustiolo!). Tralasciando la suddivisione in ulteriori 9 specie (Italia) altri particolari da tenere a memoria sono il fatto che hanno delle ghiandole sottomascellari velenifere che servono a paralizzare la preda (soprattutto gli acquatici Neomys), delle ulteriori ghiandole che secernano una sostanza odorosa (maschi) utile nel periodo degli accoppiamenti, che sono voracissimi e praticamente impossibili da tenere in cattività, mangiano il corrispettivo del loro peso se non di più e sarebbero facilmente soggetti ad infarto ( qua metto il condizionale poichè vado a memoria di una discussione con l'esperto e amico Luca Lapini). Il gen. Suncus comprende unicamente il Mustiolo, il mammifero più piccolo della terra...3,5 cm e peso da 1,5 gr a max 2,5gr! Brevissima la vita, difficilmente più di un anno e mezzo e addirittura il "nanetto" meno di un anno.
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero. |
|
|
stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 febbraio 2010 : 23:19:14
|
Bravo Erick! in poche parole ci hai dato parecchie informazioni su questi micromammiferi, che, nonostante siano attivi sia di giorno che di notte a causa del loro metabolismo accellerato che li costringe ad alimentarsi a dismisura,sono difficili da incontrare. Almeno io li ho visti sempre morti, ed intatti, vittime delle cacce notturne del gatto o di qualche mustelide. A quanto pare le loro carni sono immangiabili per la maggior parte dei predatori che li lasciano così intatti. Fanno eccezione gli uccelli, e sopratutto i rapaci notturni:infatti la loro distribuzione viene per lo più studiata in base al contenuto delle borre di barbagianni e Co. Unico appunto: Crocidura russula pare non sia più stata accertata in Italia dal 1965, rimane il dubbio per dei reperti trovati in borre di strigiformi,molto simili morfologicamente alla specie ( Mammalia II-Calderini) ciao Stefano |
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 febbraio 2010 : 15:30:38
|
| Messaggio originario di Friulscottish:
Grazie ragazzi degli apprezzamenti, ma quando una specie m'interessa faccio incetta di nozioni. Qua poi è tutta la famiglia Soricidae che è interessantissima, ....hanno delle ghiandole sottomascellari velenifere che servono a paralizzare la preda (soprattutto gli acquatici Neomys), ..... |
Grazie ancora Erik, sapevo dello sperone velenoso nelle zampe posteriori dell'ornitorinco, ma ignoravo che ci fossero mammiferi dal morso velenoso! Che poi fossero "tra noi", non l'avrei mai immaginato... Ciao Vladim
Alla fin fine la scienza consiste nel sapere che sai quello che sai e che non sai quello che non sai. (Confucio)
|
|
|
Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2010 : 14:19:07
|
| Messaggio originario di Friulscottish:
altri particolari da tenere a memoria sono il fatto che hanno delle ghiandole sottomascellari velenifere che servono a paralizzare la preda
|
Mandi Friulscottish! Vorrei sapere se i toporagni usano il veleno anche per difesa e, se sì, se il loro morso è dannoso per gli umani. Mi è capitato, in passato, di maneggiare un toporagno per salvarlo dalle grinfie del solito gattaccio . Non mi ha morso, ma vorrei sapere se sono necessarie particolari cautele.
Un salût da un furlan "tal mont", Grazie Barbaxx |
|
|
Coluber
Utente Senior
Città: S. Alessio Siculo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
3708 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2010 : 15:50:33
|
Complimenti a Erik, lo ringrazio per le informazioni.. sono animali che mi piacciono molto.
Quest'estate, quasi ogni giorno ne vedevo un esemplare, che stava nascosto sotto un vecchio telone... un giorno, con la mia mania di voler sempre toccare tutto, ho avvicinato la mano nel tentativo di farlo salire spontaneamente senza forzarlo. Appena è arrivato sul dito, mi ha dato un bel morsetto, che comunque si è fatto sentire.... mi è rimasto dolorante per circa 5 minuti, ma non credo fosse per via del veleno, ma proprio per la forza del morso: in seguito non ho riscontrato nessuna conseguenza.
Melo |
|
|
Friulscottish
Utente V.I.P.
Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
151 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2010 : 18:13:46
|
O cacchio, ho un momento di gloria. Tornando a quei mangioni dei Soricidi ho scritto veleno, in realtà le ghiandole suddette secernono una sostanza tossica che mischiata alla saliva paralizza le prede, solitamente invertebrati. Non mi ricordo e non trovo traccia sui miei testi se questo "veleno" ha effetto anche sui micromammiferi e sugli stessi Toporagni di cui si nutre questo aspirapolvere. Probabilmente sì, perchè nel genere acquatico Neomys la tossicità è maggiore, in quanto nutrendosi anche di pesciolini l'acqua diluirebbe l'effetto. Per Barbaxx, i toporagni vengono predati da molti ma mangiati da pochi, principalmente da Strigiformi e da Accipitridi, mentre i carnivori abbandonano la preda probabilmente (anzi, sicuramente) per via delle ghiandole odorifore che hanno sui fianchi e alla base della coda le quali secernono un forte odore muschiato che inibisce la "degustazione". Il metabolismo di questi animaletti è un po' complicato ma per farla breve, per compensare la continua perdita di calore sono costretti ad intervalli di circa 2 ore a cacciare continuamente per fare rifornimento di energia. Dopo 9 ore senza cibo un toporagno muore di fame..........più o meno come mia suocera. Ciaoo..
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero. |
|
|
Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2010 : 20:31:08
|
Sapevo qualcosa di metabolismi spinti, ma non credevo fino a tal segno... Quindi se lo salvo dal felino lo devo liberare subito (come del resto ho fatto, a qualche centinaio di metri di distanza, fuori dalla portata del gattaccio). Ottimo.
Dalle mie parti in Carnia lo chiamano "mussicon" e sono convinti che sia velenoso... perché il gatto lo uccide ma non lo mangia.
Mandi, grazie Barbaxx
|
|
|
MicheleM
Utente V.I.P.
Città: Cupra Marittima
Prov.: Ascoli Piceno
Regione: Marche
286 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 marzo 2020 : 15:55:46
|
Ciao a tutti,
mi inserisco in questa discussione perché mi trovo a dissentire con l'identificazione data a questo animale. Queste foto non gli rendono per niente giustizia e creano un po' di confusione per via dei giochi di luce e la mancanza di riferimenti dimensionali. Trattasi di Suncus etruscus. La confusione con Crocidura leucodon credo che sia sorta per il fatto che il ventre sia illuminato e il dorso è in ombra. Quindi il contrasto è aumentato. Ma in Crocidura leucodon in realtà le due parti del corpo hanno una colorazione marcatamente differente, non è una semplice differenza di gradazione. Ci sono diversi aspetti di questo animale che rimandano a Suncus, ma la cosa forse più evidente è la coda. La lunghezza è lo spessore relativi della coda in Suncus sono sempre maggiori rispetto a quelli di Crocidura. La coda (come anche la testa) appare "sproporzionata" in confronto con l'esile corpo (in particolare con il bacino); un grosso e lungo "salsicciotto cilindrico" se possiamo chiamarlo così. In Crocidura leucodon la coda appare relativamente più esile, più corta e diminuisce gradualmente di spessore a partire dalla base alla punta. Spiegazione poco tecnica ma spero aiuti... :)
Metto qui un paio di foto prese da internet per confronto: C. leucodon - S. etruscus.
QUI sul forum c'è anche una bella foto che mostra la coda di Suncus.
Ovviamente non sempre è così ovvia questa caratteristica, quindi bisogna sempre fare un quadro d'insieme, combinando tutti i caratteri che si hanno a disposizione.
|
Michele |
Modificato da - MicheleM in data 08 marzo 2020 16:03:57 |
|
|
Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 marzo 2020 : 22:25:47
|
Benvenuto nel Forum a Michele.
Mi pare che tu sia esperto di mircromammiferi e vedo che in soli 2 giorni hai scitto 17 messaggi!
Da inesperto che sono mi pare di capire che questo settore non sia per nulla facile, che sia trascurato e che scarseggino materiale bibliogafico, siti, foto e osservazioni in Internet a cui fare riferimento. Correggimi se sbaglio.
Credo comunque che questo Forum, che è un ottimo strumento, abbia bisogno di appassionati come te. La prova è che tu ti sei inserito in una discussioni di parecchi anni fa. Io, su altri social, non riesco nemmeno a trovare quello che ho inserito solo alcuni mesi fa.
Buon lavoro Alberto PS: Aggiungo che una volta qui era consuetudine presentarsi in un apposito subforum. Vedi tu se vuoi farlo.
|
|
|
Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 marzo 2020 : 22:32:41
|
Il posto giusto per presentarsi è Comunicazioni e varie, quì: Link
Saluti Alberto |
|
|
MicheleM
Utente V.I.P.
Città: Cupra Marittima
Prov.: Ascoli Piceno
Regione: Marche
286 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2020 : 19:30:22
|
| Messaggio originario di Albisn:
Benvenuto nel Forum a Michele.
Mi pare che tu sia esperto di mircromammiferi e vedo che in soli 2 giorni hai scitto 17 messaggi!
Da inesperto che sono mi pare di capire che questo settore non sia per nulla facile, che sia trascurato e che scarseggino materiale bibliogafico, siti, foto e osservazioni in Internet a cui fare riferimento. Correggimi se sbaglio.
Credo comunque che questo Forum, che è un ottimo strumento, abbia bisogno di appassionati come te. La prova è che tu ti sei inserito in una discussioni di parecchi anni fa. Io, su altri social, non riesco nemmeno a trovare quello che ho inserito solo alcuni mesi fa.
Buon lavoro Alberto PS: Aggiungo che una volta qui era consuetudine presentarsi in un apposito subforum. Vedi tu se vuoi farlo.
|
Ciao Alberto,
grazie mille per il gentile benvenuto! Certamente, mi introdurrò a breve nella sezione che mi hai indicato.
Sono d'accordo su quello che dici circa questo forum. Ho trovato questa sezione del forum però poco frequentata rispetto ad altre, e con qualche discussione rimasta inconclusa. Allora ho deciso di dare il mio piccolo contributo, per quello che posso. Spero vivamente che questa sezione possa arricchirsi ancora di più. :) Eh, sì, hai indovinato, lavoro in campo con micromammiferi da diversi anni. Un gruppo di animali che mi ha affascinato appena ho iniziato a conoscerlo.
Un saluto e grazie ancora |
Michele |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|