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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 07 febbraio 2008 : 07:28:16
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Roberta!! Località???
Mi ricorda la Stenosis angusticollis (Tenebrionidae) ma per ora prendilo come un'ipotesi...
Daniele |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 10:04:27
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Pardon non ho specificato! Campagne tra Sestu e Serdiana, presso un rio...ma ancora non son riuscita a scoprire il nome della località!
Grazie mille Daniele, vediamo se qualcuno conferma l'ipotesi, intanto già così ho molto più che il mio "Coleottero nero" 
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
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Andrea Pergine
Utente V.I.P.
Città: Pergine V.
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
163 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 10:26:09
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Ciao ciao.
Bravo Daniele. Sicuramente è uno Stenosis: potrebbe essere anche la specie sardoa.
non ho tavole sottomano ma mi sembra che la differenza più appariscente è che angusticollis è ricoperto da una leggera peluria mentre il sardoa è glabro.
P.S. Stenosis sardoa ha due sottospecie: sardoa e ardoini!
Ciao e buona giornata
Andrea Pergine |
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2008 : 10:48:02
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| Messaggio originario di Andrea Pergine:
Ciao ciao.
Bravo Daniele. Sicuramente è uno Stenosis: potrebbe essere anche la specie sardoa.
non ho tavole sottomano ma mi sembra che la differenza più appariscente è che angusticollis è ricoperto da una leggera peluria mentre il sardoa è glabro.
P.S. Stenosis sardoa ha due sottospecie: sardoa e ardoini!
Ciao e buona giornata
Andrea Pergine
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Beh, la differenza principale secondo me è che la "angusticollis" ha il pronoto più stretto ed è in generale più allungata...
Daniele |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 febbraio 2008 : 12:27:23
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Grazie anche a te Andrea!
Quindi? Quale sembra la più probabile?
 Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 febbraio 2008 : 19:12:56
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Ciao, questa e' stata determinata come Stenosis sardoa ardoini Canzoneri....se ti puo' essere utile il confronto!
Immagine:
182,48 KB
Forbix |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 febbraio 2008 : 19:31:31
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Utilissimo Forbix! Grazie!
Ho provato a confrontare le immagini ma con la mia inesperienza non riesco a capire se siano uguali o se effettivamente il mio abbia il pronoto più stretto (di quanto dovrebbe essere più stretto?).
Lascio ancora la parola agli esperti sperando non si stufino 
Saluti
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 febbraio 2008 : 20:10:34
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Mai visto, attraverso il confronto con lo pseudoscorpione ritengo che doveva essere lungo circa 1-1,2 cm giusto Roberta?
Ciao gigi |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 febbraio 2008 : 20:21:24
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Sì Gigi, come ho detto non ho avuto modo di misurarlo jma all'incirca le dimensioni sono quelle
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Andrea Pergine
Utente V.I.P.
Città: Pergine V.
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
163 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 18 febbraio 2008 : 14:01:20
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Ciao a tutti,
scusate il ritardo ma non riesco ad essere più assiduo.
Secondo me è Stenosis sardoa sardoa che però arriva ad una lunghezza max intorno a 7-8 mm. L'altra specie (S. angusticollis elongatissima) nonostante il nome dovrebbe essere ancora più piccola.
A presto.
Andrea Pergine |
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2008 : 12:33:17
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Grazie ancora Andrea!
Di certo non andava sotto le dimensioni da te citate...quindi è sicuro?
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2008 : 18:22:01
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Scusate, vorrei determinare almeno le Stenosis della mia collezione e ho solo il Porta. 
Qualcuno sa per caso che fine hanno fatto i nomi di Stenosis angustata Herbst e S. angustata var. sicula Solier?
Sia la fauna d'Italia che d'Europa se le sono dimenticate...
Francesco Vitali
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2008 : 20:25:07
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In base alle foto e alla distribuzione riportata dal cd Coleotteri tenebrionidi d'Italia sembrerebbe effettivamente Stenosis sardoa sardoa. In S. angusticollis elongatissima il pronoto è molto più stretto e allungato.
Farncesco S. angustata credo sia in sinonimia con S. brenthoides (Rossi, 1790) in base a quanto ho trovato su questo sito
Carlo
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Chordewa
Utente Senior
Città: Sestu
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
956 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 19 febbraio 2008 : 20:33:07
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E grazie anche a te Carlo 
Di sicuro non mi sarà difficile ricordare questo nome!
Sarebbe possibile anche rinominare la discussione?
Saluti
Roberta
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Io non capisco come si possa passare davanti ad un albero e non essere felici di vederlo (F. Dostoevskij)
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Non è possibile discendere due volte nello stesso fiume, nè toccare due volte una sostanza mortale nello stesso stato; per la velocità del movimento, tutto si disperde e si ricompone di nuovo, tutto viene e va. (Eraclito) |
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Andrea Pergine
Utente V.I.P.
Città: Pergine V.
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
163 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 febbraio 2008 : 11:54:52
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Ciao Francesco,
sinceramente questo fatto è curioso: ho visto quanto evidenziato da Carlo e io non saprei dare ulteriori spiegazioni; mi sembra che molte volte sul Porta sono riportate specie all'interno dello stesso genere che poi sono state successivamente spostate in generi nuovi! Solo per curiosità, voglio solo segnalare che esiste un pimelino, una piccola specie di Tentyria col nome "angustata" sottospecie della "grossa" citata a volte nel genere Mesostena; vedasi questo pagina web Link
Buona giornata.
| Messaggio originario di Vitalfranz:
Scusate, vorrei determinare almeno le Stenosis della mia collezione e ho solo il Porta.
Qualcuno sa per caso che fine hanno fatto i nomi di Stenosis angustata Herbst e S. angustata var. sicula Solier?
Sia la fauna d'Italia che d'Europa se le sono dimenticate...
Francesco Vitali
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Andrea Pergine |
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Andrea Pergine
Utente V.I.P.
Città: Pergine V.
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
163 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 20 febbraio 2008 : 13:26:54
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Ah, dimenticavo....
Riguardo alla sinonimia S.angustata con S.brenthoides, mi suona strana in quanto Stenosis brenthoides non è segnalato in Sicilia. (CD Tenebrionidi d'Italia di Aliquò V.,Rastelli M. e S. e Soldati F.)
Ciao
| Messaggio originario di Andrea Pergine:
Ciao Francesco,
sinceramente questo fatto è curioso: ho visto quanto evidenziato da Carlo e io non saprei dare ulteriori spiegazioni; mi sembra che molte volte sul Porta sono riportate specie all'interno dello stesso genere che poi sono state successivamente spostate in generi nuovi! Solo per curiosità, voglio solo segnalare che esiste un pimelino, una piccola specie di Tentyria col nome "angustata" sottospecie della "grossa" citata a volte nel genere Mesostena; vedasi questo pagina web Link
Buona giornata.
| Messaggio originario di Vitalfranz:
Scusate, vorrei determinare almeno le Stenosis della mia collezione e ho solo il Porta.
Qualcuno sa per caso che fine hanno fatto i nomi di Stenosis angustata Herbst e S. angustata var. sicula Solier?
Sia la fauna d'Italia che d'Europa se le sono dimenticate...
Francesco Vitali
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Andrea Pergine
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
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Flora e Fauna |
Inserito il - 20 febbraio 2008 : 14:26:05
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Grazie Andrea per la risposta.
Come ti dicevo sto cercando di aggiornare la tabella del Porta per poterla usare.
Purtroppo la fauna d'Europa é abbastanza avara di sinonimie e a poco serve, ma molte sinonimie lo già aggiunte sul sito Biolib, notoriamente più completo.
Per quanto riguarda angustata, é realmente sinonimo di brenthoides, in quanto descritta dopo.
A quanto mi pare di capire, brenthoides fu descritta della Toscana (come tutte le specie di Rossi), mentre angustata probabilmente di territori oggi slavi. Difatti il Porta cita l'angustata di Grado (Veneto) e Zara. Dovrebbe trattarsi di una forma più grande, ma ancora non ho capito cosa sia.
La brenthoides vera (citata come angustata v. brenthoides) ha in parte la distribuzione giusta (? é citata anche di Sicilia e Malta), mentre le angustata v. dalmatina e angustata v. intermedia sono oggi l'intermedia.
Resta ancora da capire cosa sia questa angustata v. sicula di Sicilia e la S. pilosa (nella nota 1)
Francesco Vitali
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. 
Sotto un sasso - 
Inserito il - 06 febbraio 2008 : 17:34:32
