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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7464 Messaggi
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 Inserito il - 27 marzo 2013 : 19:45:02
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Dopo venti giorni di osservazioni dell'acqua raccolta nel fiume Po, a Boretto (RE) il 03-03-13, non sono finite le belle sorprese...
1) Propongo Polychaos annulatum, sulla base dell'articolo "An illustrated list of basic morphotypes of Gymnamoebia (Rhizopoda, Lobosea)" di AV Smimov e AV Goodkov, su Protistology 1,20-29 April 1999 (ma reperibile gratis su internet) e della chiave identificativa del sito Microworld. (Link ).
Si tratta infatti di una ameba che si muove in modo palmato, quindi del genere Polychaos, con un nucleo dotato di un nucleolo ad anello o a cintura. Potrebbe esserci qualche dubbio riguardo all'altra specie Polychaos fasciculatum, non compresa nella succitata chiave, non da tutti riconosciuta, il cui nucleo dovrebbe però avere un nucleolo formato da due gusci che si toccano ai margini (vedi E Penard "Faune rhizopodique du Bassin du Léman" 1902).
Foto 1a:
267,62 KB
La stessa specie, riconoscibile dallo stesso caratteristico nucleo, si può muovere anche in modo monotattico.
Foto 1b:
260,95 KB
  
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7464 Messaggi
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Inserito il - 27 marzo 2013 : 20:18:04
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2) un grosso tardigrado che trascina faticosamente l'esuvia piena di uova: tra le specie italiane, questo comportamento è tipico di due specie del genere Pseudobiotus, Pseudobiotus megalonyx e Pseudobiotus augusti.
Immagine:
228,78 KB
| Bibliografia.
R Bertolani "Tardigradi" Guide per il riconoscimento delle specie animali delle acque interne italiane Consiglio Nazionale delle Ricerche 1982 |
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PaoloFon |
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paolofon
Utente Super
Città: Reggio nell'Emilia
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
7464 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 27 marzo 2013 : 20:23:18
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3) non è facile riconoscere un nematode; tuttavia, tra le specie italiane di acqua dolce, descritte ed illustrate nel volume "Nematodi" di A Zullini (Guide per il riconoscimento delle specie animali delle acque interne italiane Consiglio Nazionale delle Ricerche 1982), quella che più corrisponderebbe al grosso esemplare fotografato potrebbe essere, fatte salve tutte le precauzioni ed i dubbi del caso, forse Anonchus mirabilis...
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PaoloFon |
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escocat
Utente Super
Città: Messina
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
6612 Messaggi
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Inserito il - 27 marzo 2013 : 20:35:22
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Paolo, ai complimenti ormai scontati per le tue presentazioni divulgatrici, devo aggiungere quelli relativi alla prima foto di questo servizio: è quasi perfetta! Non sembra fatta da t...  ehm... hai fatto passi da gigante anche come fotografo  |
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tecameba
Utente Senior
Città: montecatini terme
Prov.: Pistoia
Regione: Toscana
903 Messaggi
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Inserito il - 29 marzo 2013 : 09:32:59
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Bravissimo, l'ameba è veramente bella!!! ma anche le altre sono di buona fattura ma soprattutto completa ed esaustiva l'illustrazione delle immagini!!
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Franco
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