|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 maggio 2011 : 00:12:38
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Formicidae Genere: Lasius Specie:Lasius niger e cfr flavus
|
Tolfa, 1-5-2011
Avevo fotografato questo formicaio un po' superficialmente, più che altro per i bozzoli, e poi, al computer, mi sono accorto che c'erano due specie diverse insieme. Apparentemente, potevano essere, per esempio, Lasius flavus e Lasius niger; lo strano è che sembrava che si prendessero cura delle stesse larve e degli stessi bozzoli come se appartenessero alla stessa colonia. A volte capita che, alzando una pietra, si mettano in comunicazione due colonie che, nel terreno, erano separate da un setto divisorio di terra, ma, in questo caso, non si comportano in maniera così collaborativa. Ci può essere un'altra spiegazione?
luigi Immagine: 166,17 KB
|
Modificato da - elleelle in Data 05 dicembre 2016 00:02:32
|
|
Mipri
Utente Junior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
69 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 maggio 2011 : 01:03:02
|
Incredibile, mai visto niente del genere! Ho recentemente cominciato a documentrmi sulle formiche (regine, periodi di fecondazioni, sciamate, ecc) e ovunque ho trovato scritto che mai e poi mai bisogna unire formiche provenienti da regine diverse, anche fossero della stessa specie, perchè si attaccano e distruggono a vicenda... Sono curiosa di sentire i pareri degli esperti! |
|
|
nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 03 maggio 2011 : 23:41:58
|
Ricordavo di aver letto di formiche schiaviste.. Ho cliccato qui : Link Ti sembra possibile Luigi ? |
|
|
PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 10:34:39
|
sfogliando il libro Flora e Piccola Fauna Protette in Lombardia, ricordo di essermi soffermato parecchio, perchè incuriosito, su alcune specie, appunto protette, di formiche molto particolari, definite parasiti sociali. Sostanzialmente si fanno ospitare in un formicaio non loro; addirittura, in certi casi, come diceva nanni, sono vere e proprie schiaviste che inducono , producendo un certo feromone, gli operai della colonia assalita ad attaccarsi l'un l'altro! ciao paolo
Non sentirti amico della natura finchè non sarai riuscito ad annusare il profumo dei cristalli che sgorgano dalle rocce e finchè non percepirai la luce minerale che emanano quelle piccole gemme, avanguardie celesti, i fiori |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 10:42:21
|
Non credo possa essere questo il caso. Forse ti riferisci alle formiche come le Bothriomirmex sp. che si impossessano "pacificamente" di formicai altrui, ma sono generi diversi, mentre queste sono entrambe Lasius.
Secondo me, ci sono 2 ipotesi: 1) erano due formicai separati che si sono messi in comunicazione alzando la pietra; strano, perché non ho mai trovato due formicai di Lasius di specie diverse sotto la stessa pietra e perché mi sembrano troppo a loro agio come se entrambe fossero a casa loro. 2) sono della stessa specie e della stessa colonia, ma alcuni individui sono "melanici" a causa di qualche stranezza genetica.
Proverò a postare le afoto anche da qualche altra parte .... luigi
|
|
|
gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 11:26:09
|
mi ricorda il mio post "la Gaza ideale"
Gigi |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 14:47:38
|
E' vero!!! Mi ero completamente dimenticato di quella discussione!
A questo punto, la cosa diventa molto più interessante.
Purtroppo, io neppure mi ero accorto delle formichine nere e quindi avevo fotografato a caso senza approfondire la conformazione del nido o dei nidi sotto la pietra. Inutile dire, poi, che non ho la minima idea di quale fosse il sasso dove ho fatto le foto; ricordo solo un'area di un paio di ettari minimo.
Vediamo quali sono gli elementi comuni alle due storie.
1) formiche dello stesso genere; 2) alcune formiche nere e altre poco pigmentate; 3) apparente indifferenza tra il comportamento delle une e delle altre rispetto a larve, pupe e bozzoli.
A questo punto, comincia ed essere ragionevole ipotizzare che dietro questi casi ci possa essere un qualche fenomeno poco chiaro.
Ripensando alle mie esperienze di alzatore di pietre, non ricordo di aver mai trovato due formicai dello stesso genere sotto la stessa pietra; ricordo Pheidole + Camponotus aethiops o Aphaenogaster (e in questi casi succedeva una carneficina!), Tetramorium e Tapinoma, Plagiolepis con tanti altri generi (loro stanno in un angolino) e tante altre combinazioni, ma sempre generi diversi. Ricordo che le Lasius scure le ho trovate per lo più sugli alberi, mentre sotto le pietre trovo quasi sempre la specie gialla.
Mi piace anche l'ipotesi di Gomphus di una coabitazione casuale, adozione o fusione di formicai. In fondo, le formiche si regolano con l'odore e, una volta che un'operaia si presenta con lo stesso odore delle altre, non è poi così strano che sia accettata.
Speriamo che qualcuno degli esperti vecchi e nuovi ci dia una mano .... luigi
|
|
|
Dada
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
103 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 16:08:22
|
Credo che ci troviamo di fronte a un caso di inquilinismo.
Cito da Link: | L'inquilinismo ha origine quando la regina usurpatrice, una volta entrata nel nido della specie ospite, manca di compiere il regicidio ed invece stabilisce una tranquilla convivenza con la regina della colonia ospite. Si avranno così due colonie di specie diverse che condividono la stessa covata ed occupano lo stesso nido. In qualità di approfittatrici le regine inquiline producono di solito soltanto una manciatella di operaie, e tanti sessuati, tanto a dover fare il lavoro duro non sono i geni dei loro geni. |
Queste cose avvengono anche nel genere Lasius; dell'inquilinismo di certe Lasius ultimamente se ne è parlato tanto a causa dell'arrivo in Europa dell'asiatica Lasius neglectus. (vedi pdf qui: Link)
Il parassitismo sociale è molto diffuso nei Formicidae; trovare due diverse specie o addirittura generi (es. Camponotus lateralis e Crematogaster scutellaris) nello stesso nido non è così inusuale.
an irdische Schätze das Herze zu hängen ist eine Verführung der törichten Welt. (BWV 26) |
Modificato da - Dada in data 04 maggio 2011 16:10:30 |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 16:44:15
|
Grazie, Diana! E' una spiegazione convincente. Sai anche determinare le due specie fotografate? Se non sbaglio - almeno da quello che osservato - queste specie dovrebbero essere anche poliginiche ....
Pensi che anche le Aphaenogaster fotografate da Gigi58 fossero in una situazione simile?
luigi |
|
|
Dada
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
103 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 17:06:03
|
Le nere sembrano proprio Lasius niger; ma non si può determinare accuratamente Lasius da una fotografia... al massimo si può azzardare, io per le "bionde" azzarderei, come te, L. flavus. Sia flavus che niger non sono poliginiche, ma monoginiche pleometrotiche, ovvero: | Al momento della fondazione della colonia, due o più regine possono formare un'associazione temporanea abitando uno stesso nido e condividendo la covata; una volta che le prime generazioni di operaie sono nate, le regine fondatrici entrano in competizione, le operaie “si schierano” con una regina singola ed uccidono le altre: alla fine rimarrà soltanto una delle regine che hanno fondato la colonia. Questo stile di fondazione, detto pleometrosi, può essere riprodotto anche in cattività, sacrificando delle regine, con i suoi vantaggi ed i suoi rischi: il vantaggio è quello di avere una colonia con uno sviluppo iniziale molto accelerato, mentre il rischio è quello che, alla fine, le operaie uccidano tutte le regine o che, oltre ad uccidere le regine extra, feriscano quella che poi diventerà l'unica regina ovideponitrice della colonia. |
(fonte: Link)
an irdische Schätze das Herze zu hängen ist eine Verführung der törichten Welt. (BWV 26) |
|
|
Dada
Utente V.I.P.
Città: Bologna
Regione: Emilia Romagna
103 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 maggio 2011 : 17:38:35
|
Dimenticavo: sì, anche le Aphaenogaster dell'altra discussione sono un esempio di inquilinismo e molto probabilmente anche di pleometrosi. Entrambi questi casi (Lasius niger e flavus, e le due Aphaenogaster) sono casi di parassitismo interspecifico che comunque seguono la "regola di Emery" e quindi non sono così eclatanti.
Regola di Emery: negli Imenotteri, l'ospite e il parassita sono strettamente imparentati. Il fenomeno è abbastanza comune, anche se nella maggior parte dei casi sono situazioni temporanee, che verranno prima o poi "risolte" dalle operaie di una delle due parti.
Riassunto sul parassitismo sociale (anche temporaneo), di A. Buschinger: Link
an irdische Schätze das Herze zu hängen ist eine Verführung der törichten Welt. (BWV 26) |
|
|
winny88
Utente V.I.P.
Città: Torre Annunziata
Prov.: Napoli
Regione: Campania
371 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 aprile 2014 : 01:15:33
|
Ah, ma mi era sfuggita questa discussione!
Il fenomeno è normalissimo e comunissimo. Non si tratta di inquilinismo. E' semplicemente un parassitismo sociale temporaneo.
Il genere Lasius include 4 sottogeneri con operaie gialle: Cautolasius, Chthonolasius, Austrolasius e Acanthomyops.
Di questi l'unico sottogenere indipendente è Cautolasius (a cui appartengono i nostri flavus e myops). Tutti gli altri sono parassiti sociali temporanei di altri Lasius. Le regine fecondate penetrano nei nidi delle ospiti, si integrano con non assenti scontri, uccidono la regina fondatrice e si sostituiscono ad essa. Le operaie ospiti alleveranno la prole della regina parassita. La colonia quindi attraverserà una prima fase in cui sarà mista, con operaie sia di ospiti che di parassiti, ma poi, con la morte di tutte le operaie ospiti (non ne nascono di nuove dato che la loro regina è morta) la colonia diventa pura della specie parassita che si è resa numericamente autonoma.
In particolare gli Acanthomyops sono parassiti dei Cautolasius e gli Austrolasius e Chthonolasius ( questi ultimi anche detti gruppo umbratus) lo sono dei Lasius s.st. (detti anche gruppo niger, tutti ad operaie scure).
Questi nella foto sono Lasius s.st e non Lasius (Cautolasius) flavus, ma Chthonolasius. Si riconoscono anche solo per le dimensioni maggiori degli occhi rispetto ai Cautolasius che li hanno atrofici come conseguenza della vita piuttosto ipogea.
Sono a tutti gli effetti un'unica colonia, collaborano fra loro, ma sono di 2 specie diverse: ospiti e parassiti temporanei. Entro non più di un paio di anni le operaie scure scompariranno tutte. |
Vade ad formicam... |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|