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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 03 marzo 2006 : 19:49:39
Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Noctuidae Genere: Mythimna Specie:Mythimna sp.
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Finalmente oggi il sole è tornato e ne ho approfittato per fare un'escursione verso San Vito Lo Capo (TP), nel bel tratto costiero ancora fortunatamente intatto del golfo del M. Cofano, in territorio di Castelluzzo:
SICILIA - Golfo del Cofano (TP), 3 marzo 2006
SICILIA - Riserva naturale orientata di Monte Cofano (TP), 3 marzo 2006
SICILIA - Castelluzzo (TP), spiaggia, 3 marzo 2006
Ancora pochi insetti e volo quasi nullo, eccetto piccoli Ditteri e Imenotteri.
Ho incontrato però alcuni coleotteri e tre bruchi di Lepidotteri Eteroceri, che posto qui.
Cominciamo col primo, del quale posso solo dire che mi sembra quello di un Noctuidae, Noctuinae, ma qui mi fermo.
Purtroppo sono riuscito a scattare una sola immagine, dove non si vede la testa (era ben nascosto sotto una pietra).
Il bruco, disturbato, si è lasciato cadere fra la vegetazione e non sono più riuscito a trovarlo 
continua fra qualche minuto...non cambiate discussione
Marcello
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Modificato da - Velvet ant in Data 03 marzo 2006 20:05:20
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2006 : 19:55:10
Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Erebidae Arctiinae Genere: Cymbalophora Specie:Cymbalophora pudica
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Il secondo mi sembra il bruco della Cymbalophora pudica, un Arctiidae molto comune in Sicilia.
L'adulto lo potete come sempre vedere in leps.it
continua... |
Modificato da - Andromeda in data 27 dicembre 2014 21:21:00 |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2006 : 20:02:10
Classe: Hexapoda Ordine: Lepidoptera Famiglia: Lasiocampidae Genere: Lasiocampa Specie:Lasiocampa trifolii
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Il terzo infine è un bel bruco facilmente identificabile e che si incontra spesso in Sicilia come altrove, quello del Lasiocampidae Lasiocampa trifolii.
Marcello
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 03 marzo 2006 : 20:06:46
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Ho aspettato il terzo bruco prima di scrivere. Come sempre, una meraviglia. Ho fatto molto fatica ad andare oltre le prime foto dei paesaggi, anzi, ci torno appena posso! Bei bruchi anche, ma il Lasiocampa in particolare è un autentico capolavoro. Ovviamente lascio a SuperPaolo la conferma delle determinazioni.
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi
Macrofotografia |
Inserito il - 04 marzo 2006 : 11:41:50
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Marcello, della 2° serie di bruchi, il 2° mi ha impressionato come bellezza e nitidezza di fotografia
Veramente uno scatto notevole non mettendo in ombra gli altri,ovvio
Gianfranco |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 04 marzo 2006 : 23:16:43
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Mi ero perso questa discussione, Marcello, bei bruchi!, e determinazioni corrette, il primo è una Mythimna (nel vecchio senso, ora le specie sono diventate anche Aletia, Leucania e così via...), ma dire quale credo sia un po' difficile...
La pudica è caratteristica per l'alimentazione su graminacee soprattutto notturna (girando la notte con le torce alla ricerca della Melanargia arge se ne trovavano a decine) e per un lunghissimo periodo di prepupa, durante il quale il bruco si è costruito la sua celletta pupale, di solito sotto un sasso, e rimane quiescente per mesi, da maggio ad agosto, quando finalmente diventa pupa per sfarfallare a settembre/ottobre.
 Paolo Mazzei |
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Tre bruchi fotografati oggi a Castelluzzo (TP)
