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 Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
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garagolo
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Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

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Flora e Fauna

Inserito il - 29 settembre 2009 : 20:39:23 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Rapallo, bordo di bosco lungo sentiero, mattina presto ambiente molto umido per la pioggia della notte.

Una Retinella olivetorum (Gmelin, 1791) passeggiava per terra, ve ne erano anche altre più giovani.

Ho deciso di prelevarla per fare alcune foto, poi l'ho riportata sul posto.

Ha un corpo particolarmente "massiccio" e robusto, molto differente da quello snello di un Oxychilus , anch'esso prelevato per farne alcune foto.


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
141,58 KB


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
155,71 KB


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
133,77 KB

Ho fatto caso alla strana forma del fondo del piede che sembra quasi schiacciata a formare un piccolo piano o una piega, non avevo mai fatto caso a tale caratteristica nemmeno in altre specie, si tratta di qualcosa legato all'accoppiamento sessuale ? O quale altra funzione può avere un simile "organo" che non credo possa trattarsi di una anomalia dell'esemplare fotografato ??


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
134,76 KB


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
154,16 KB

Ecco adesso altre due immagini dell'Oxychilus che, come tutti gli Oxychilus non è facilmente identificabile senza indagini più approfondite, indagini alle quali l'esemplare non è stato, per sua fortuna, sottoposto in quanto è tornato a strisciare sul muschio umido


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
152,38 KB


Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
105,22 KB

Ciao


Ale

papuina
Utente Senior


Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 29 settembre 2009 : 21:03:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Belle foto Ale, un piacere vedere olivetorum viva e bella vegeta di solito trovo solo dei gusci vuoti come questo che posto trovato all'Acqua Cheta (FC).
Sembrava una predazione dello scarabeide che in realtà succhiava il liquido nauseabondo del mollusco morto.
Ciao Beppe

Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
230,38 KB
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Subpoto
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Città: Roma
Prov.: Roma

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Inserito il - 29 settembre 2009 : 23:16:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Molto interessante quella struttura,non l'avevo mai notata ne trovata descritta,somiglia alla struttura per riassorbire il muco presente negli Arion ma siamo in una famiglia piuttosto distante.
Occhi aperti sulle prossime retinelle trovate vive.
La stessa struttura ed il corpo tozzo si possono osservare anche nel post sulla Retinella olivetorum icterica calabrese postato da Orlando55.



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 settembre 2009 : 11:11:10 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
veramente interessanti queste osservazioni, non sapevo dell'esistenza di questa struttura nella Retinella
un'altra ipotesi che si può fare è che la parte terminale del piede sia costituita da un tessuto calloso che simuli le funzioni normalmente assolte dall'opercolo dei prosobranchi, specialmente come difesa dai predatori, cosa che andrebbe verificata su esemplari ritirati all'interno della conchiglia; infatti normalmente nei polmonati il corpo viene ritirato completamente all'interno del mantello, potrebbe non essere così in questo caso
molto interessanti anche le immagini dell'Oxychilus, in cui si vede chiaramente la morfologia del corpo costituita da due solchi longitudinali attraversati da numerosi trasversali e la parte dorsale quasi interamente ricoperta da phlacites (non conosco il temine italiano, sorry) che danno l'aspetto verrucoso all'epidermide. questa morfologia si ritrova sicuramente in draparnaudi e permette di distinguerlo facilmente da alliarius, cellarius e helveticus (cf lloyd 1970), non so però quale sia la morfologia del meridionalis, da studiare

ciao

ang


Altissimum planetam tergeminum observavi (Galileo)
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ang
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Città: roma

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11322 Messaggi
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Inserito il - 27 luglio 2010 : 13:00:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mi ricollego a questo post per inserire la mappa di distribuzione della Retinella olivetorum s.l. in base alle sole segnalazioni arrivate tramite il forum

Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
174,88 KB

mappa aggiornata al 30 luglio 2010

ogni segnalazione è indicata dalle iniziali del suo autore; il più prolifico di tutti è in questo caso papuina
da quel che si può vedere c'è un buco nell'italia centrale, probabilmente dovuto all'assenza di questa specie più che alla carenza di segnalazioni; questo supporterebbe l'ipotesi dell'appartenenza delle popolazioni a due sottospecie distinte, oliveturum olivetorum a nord e olivetorum icterica a sud
anche qui se aveste delle ulteriori segnalazioni potete inserirle di seguito e verranno aggiunte alla mappa

ciao

ang
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 27 luglio 2010 : 14:50:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Stupendo come si riesce ad evidenziare in mappa le zone in cui si debbono approfondire le ricerche.
Vi è una segnalazione della Paulucci per Avellana alle falde del Monte Catria che potrebbe rientrare nella forma tipo del nord.

Sorprendente è la mancanza di segnalazioni in gruppi montuosi importanti: M.Sibillini,M.Reatini,M.della Laga,Gran Sasso ,Gruppo del Velino-Sirente, Maiella e monti del PNA.

In tutti questi monti esistono areali idonei per la presenza di questa specie,se confermata l'esistenza di due areali nettamente separati le lievi differenze tra la forma settentrionale e quella meridionale assumono una maggiore rilevanza.





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Sandro
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garagolo
Moderatore


Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


3491 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 luglio 2010 : 19:51:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Segnalo altri ritrovamenti personalemente effettuati:
Papasidero sul Pollino
Capracotta nel Molise e Castel del Piano Amiata
colline livornesi e colline pisane


Ciao

Ale

Modificato da - garagolo in data 27 luglio 2010 20:13:17
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 28 luglio 2010 : 09:10:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ho aggiornato la mappa con le nuove segnalazioni di garagolo, che contribuiscono a definire gli areali di distribuzione delle due forme. in particolare la segnalazione del monte amiata sposta a sud il limite meridionale della sottospecie nominale
purtroppo i contrassegni di giip per palermo e franci per le pendici del pollino hanno lo stesso colore verde ma è un problema del software che assegna i colori in maniera automatica
inserisco anche la stessa mappa privata delle strade e dei toponimi in cui si appprezzano ancor meglio gli areali di distribuzione

Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
133,19 KB

mappa aggiornata al 30 luglio 2010

ciao

ang
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vill
Utente Senior

Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 30 luglio 2010 : 08:52:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Angelo,

Retinella olivetorum è presente nell'appennino reggiano, modenese e parmense.

Viller
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ang
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Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 luglio 2010 : 11:12:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie vill, se puoi mandarmi, anche in pvt, le segnalazioni precise potrò aggiungerle alla mappa
una curiosità, cosa sappiamo di questa specie fuori dei confini italiani, ad es francia sud-orientale o magari paesi balcanici?

ciao

ang
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Subpoto
Moderatore


Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 luglio 2010 : 12:16:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Secondo Faunaeuropea la specie è presente solo nell'Italia continentale ed in Sicilia e non prende in consedirazione la sottospecie icterica.
La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali?



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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ang
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Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 luglio 2010 : 18:29:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
aggiornate le mappe con le segnalazioni di vill

ciao

ang
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SnailBrianza
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Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 30 luglio 2010 : 18:53:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali?

Io Retinella olivetorum l'ho trovata a Castell'Arquato (PC), questa località non è molto distante dal confine con la Lombardia dove però non posso confermare la sua presenza.
Questa specie credo che sia legata a territori boscosi e collinari e scendendo dalle colline piacentine per arrivare in Lombardia si entra in un ambiente completamente diverso caratterizzato da un ambiente pianeggiante dove le coltivazioni estensive della pianura Padana si sono sostituite ai boschi originali.

Vittorio


"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger)

Modificato da - SnailBrianza in data 30 luglio 2010 18:57:00
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PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 30 luglio 2010 : 20:28:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
se queste in foto corrispondono ,confermo anch'io la zona di Castell'Arquato, per l'esattezza Chiavenna Rocchetta e Badagnano.
per quanto ho visto amanti di boschi collinari molto ombrosi e umidi.
l'ultimo esemplare a dx invece, proviene dal Monte Alfeo, sul confine tra parma e genova

diam compreso tra i 20 e i 28 mm
Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
62,85 KB
Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
59,86 KB

α#8016;#964;#8048;#961;, #949;#956;#940;#962; #947;#941;#957;#959;#962; #959;#8016;#961;#940;#957;#953;#959;#957;
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PaoloMarenzi
Utente Senior


Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Lombardia


2807 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 30 luglio 2010 : 21:43:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
forse il paragone è azzardato, o forse non più di tanto, mi direte voi, però queste due piccoline , recuperate nella bassa Lombardia, tra Lodi e Cremona,non assomigliano alla Retinella? una versione nana?
diam 5 e 6 mm
Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
57,8 KB
Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
60,22 KB
Immagine:
Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)
77,09 KB

α#8016;#964;#8048;#961;, #949;#956;#940;#962; #947;#941;#957;#959;#962; #959;#8016;#961;#940;#957;#953;#959;#957;
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ang
Moderatore


Città: roma

Regione: Lazio


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Inserito il - 30 luglio 2010 : 23:21:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
per essere sicuro che si tratti della specie prova a valutare le dimensioni di una Retinella olivetorum certa a parità di numero di giri degli esemplari piccoli
visto così quest'ultimo esemplare potrebbe appartenere ad una Aegopinella del gruppo minor, ma queste specie si riescono a distinguere solo con l'anatomia

ciao

ang
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fern
Utente Senior

Città: Vicenza


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Flora e Fauna

Inserito il - 27 ottobre 2011 : 15:11:13 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Secondo Faunaeuropea la specie è presente solo nell'Italia continentale ed in Sicilia e non prende in consedirazione la sottospecie icterica.
La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali?
Attualmente in Faunaeur ci sono entrambe le sottospecie, R.o.olivetorum nell'Italia continentale e R.o.icterica in Italia continentale e Sicilia.

Per quanto riguarda la Lombardia non ho notizie recenti, ma sono quasi certo che tutte le segnalazioni dipendono in ultima analisi da quella di G.B.Spinelli (Catalogo dei Molluschi ... della provincia Bresciana. 1851), che riporto:
Piuttosto rara. Finora non ho potuto raccogliere che quattro soli esemplari tra le macerie di un casolare diroccato sul monte della Maddalena
(immediatamente a NE della città di Brescia). Pohino, se posso dire.
Più seria è la segnalazione della specie in Veneto, dove era data per comune sui "colli suburbani" di Verona e nei dintorni di Soave, prima dal Menegazzi (1855) e successivamente da De Betta. Anche di questa non so nulla.
Non conosco altre segnalazioni per Veneto e Lombardia, se non quelle riprese e perpetuate da una luna serie di autori. Ciao,

fern
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SnailBrianza
Moderatore


Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 26 aprile 2013 : 15:53:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Più seria è la segnalazione della specie in Veneto, dove era data per comune sui "colli suburbani" di Verona e nei dintorni di Soave, prima dal Menegazzi (1855) e successivamente da De Betta. Anche di questa non so nulla.
Non conosco altre segnalazioni per Veneto e Lombardia, se non quelle riprese e perpetuate da una luna serie di autori. Ciao,

Non so se la segnalazione di Soave si riferisse alla località veronese ma c'è un'altra località omonima nel mantovano vicino a Bosco Fontana (MN) dove, nei pressi dell'ormai unico bosco relitto della Pianura Padana, ho rinvenuto 3 nicchi vuoti di Retinella olivetorum. Questa popolazione isolata credo che sia la più settentrionale conosciuta recentemente e dimostra che, quando la Pianura Padana non era ancora stata sfruttata per l'agricoltura e si presentava come una distesa paludosa e boschiva, l'areale di Retinella olivetorum occupava gran parte della pianura.

Retinella olivetorum (Gmelin, 1791)

In rete ho trovato anche un'interessante articolo di Alberto Girod della società Malacologica Italiana di Milano sugli scavi pleistocenici di Campo Cerisole (CR): A. Girod, 1978 "Vhò Campo Ceresole (Piadena): Scavi 1978. La Malacofauna" Preistoria Alpina - Museo Tridentino di Scienze Naturali Vol. 14 pagg 205-208 Trento 1978, dove l'autore conferma il fatto che Retinella olivetorum era diffusa in passato nella Pianura Padana ed è tutt'ora vivente a Bosco Fontana dove è sopravvissuta alla deforestazione.

Vittorio


"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire)
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iperione
Utente Senior

Città: Cremona


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Inserito il - 26 aprile 2013 : 17:16:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di SnailBrianza:

Non so se la segnalazione di Soave si riferisse alla località veronese ma c'è un'altra località omonima nel mantovano vicino a Bosco Fontana (MN) dove, nei pressi dell'ormai unico bosco relitto della Pianura Padana, ho rinvenuto 3 nicchi vuoti di Retinella olivetorum. Questa popolazione isolata credo che sia la più settentrionale conosciuta recentemente e dimostra che, quando la Pianura Padana non era ancora stata sfruttata per l'agricoltura e si presentava come una distesa paludosa e boschiva, l'areale di Retinella olivetorum occupava gran parte della pianura.
Vittorio



Ho recuperato una check-list del Bosco Fontana tratta dalla pubblicazione (purtroppo già esaurita e non scaricabile da internet):

Franco Mason, Pierfilippo Cerretti, Andrea Tagliapietra, Martin.C.D. Speight, Marzio Zapparoli
Invertebrati di una foresta della Pianura Padana. Bosco della Fontana - Primo contributo 2002 (ristampa 2004), Gianluigi Arcari Editore, Mantova, 176 pp.

Lì fra gli zonitidi citano Vitrea diaphana, Aegopinella pura ed Oxychilus draparnaudi, quindi il tuo dato si conferma particolarmente interessante


A me Girod aveva chiesto di dare un'occhiata a nord del Po alla caccia di Retinella: in provincia di Cremona, mai trovata; l'unico dato rimane quello, un po' vecchiotto, di Piadena.

ciao

Iperione

Modificato da - iperione in data 26 aprile 2013 18:01:25
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hofanec
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Italy


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Inserito il - 30 aprile 2013 : 19:27:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Angelo,
se può esserti utile io ho raccolto la R. olivetorum, frequente, presso il Monastero di Montefano, sopra a Fabriano a circa 500-600 metri di quota.

Claudio Fanelli
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