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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2009 : 20:39:23
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Rapallo, bordo di bosco lungo sentiero, mattina presto ambiente molto umido per la pioggia della notte.
Una Retinella olivetorum (Gmelin, 1791) passeggiava per terra, ve ne erano anche altre più giovani.
Ho deciso di prelevarla per fare alcune foto, poi l'ho riportata sul posto.
Ha un corpo particolarmente "massiccio" e robusto, molto differente da quello snello di un Oxychilus , anch'esso prelevato per farne alcune foto.
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Ho fatto caso alla strana forma del fondo del piede che sembra quasi schiacciata a formare un piccolo piano o una piega, non avevo mai fatto caso a tale caratteristica nemmeno in altre specie, si tratta di qualcosa legato all'accoppiamento sessuale ? O quale altra funzione può avere un simile "organo" che non credo possa trattarsi di una anomalia dell'esemplare fotografato ??
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Ecco adesso altre due immagini dell'Oxychilus che, come tutti gli Oxychilus non è facilmente identificabile senza indagini più approfondite, indagini alle quali l'esemplare non è stato, per sua fortuna, sottoposto in quanto è tornato a strisciare sul muschio umido
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Ciao
Ale
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2009 : 21:03:33
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Belle foto Ale, un piacere vedere olivetorum viva e bella vegeta di solito trovo solo dei gusci vuoti come questo che posto trovato all'Acqua Cheta (FC). Sembrava una predazione dello scarabeide che in realtà succhiava il liquido nauseabondo del mollusco morto. Ciao Beppe
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 settembre 2009 : 23:16:34
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Molto interessante quella struttura,non l'avevo mai notata ne trovata descritta,somiglia alla struttura per riassorbire il muco presente negli Arion ma siamo in una famiglia piuttosto distante. Occhi aperti sulle prossime retinelle trovate vive. La stessa struttura ed il corpo tozzo si possono osservare anche nel post sulla Retinella olivetorum icterica calabrese postato da Orlando55.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 settembre 2009 : 11:11:10
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veramente interessanti queste osservazioni, non sapevo dell'esistenza di questa struttura nella Retinella un'altra ipotesi che si può fare è che la parte terminale del piede sia costituita da un tessuto calloso che simuli le funzioni normalmente assolte dall'opercolo dei prosobranchi, specialmente come difesa dai predatori, cosa che andrebbe verificata su esemplari ritirati all'interno della conchiglia; infatti normalmente nei polmonati il corpo viene ritirato completamente all'interno del mantello, potrebbe non essere così in questo caso molto interessanti anche le immagini dell'Oxychilus, in cui si vede chiaramente la morfologia del corpo costituita da due solchi longitudinali attraversati da numerosi trasversali e la parte dorsale quasi interamente ricoperta da phlacites (non conosco il temine italiano, sorry) che danno l'aspetto verrucoso all'epidermide. questa morfologia si ritrova sicuramente in draparnaudi e permette di distinguerlo facilmente da alliarius, cellarius e helveticus (cf lloyd 1970), non so però quale sia la morfologia del meridionalis, da studiare
ciao
ang
Altissimum planetam tergeminum observavi (Galileo) |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 luglio 2010 : 13:00:29
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mi ricollego a questo post per inserire la mappa di distribuzione della Retinella olivetorum s.l. in base alle sole segnalazioni arrivate tramite il forum
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mappa aggiornata al 30 luglio 2010
ogni segnalazione è indicata dalle iniziali del suo autore; il più prolifico di tutti è in questo caso papuina da quel che si può vedere c'è un buco nell'italia centrale, probabilmente dovuto all'assenza di questa specie più che alla carenza di segnalazioni; questo supporterebbe l'ipotesi dell'appartenenza delle popolazioni a due sottospecie distinte, oliveturum olivetorum a nord e olivetorum icterica a sud anche qui se aveste delle ulteriori segnalazioni potete inserirle di seguito e verranno aggiunte alla mappa
ciao
ang |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 luglio 2010 : 14:50:16
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Stupendo come si riesce ad evidenziare in mappa le zone in cui si debbono approfondire le ricerche. Vi è una segnalazione della Paulucci per Avellana alle falde del Monte Catria che potrebbe rientrare nella forma tipo del nord.
Sorprendente è la mancanza di segnalazioni in gruppi montuosi importanti: M.Sibillini,M.Reatini,M.della Laga,Gran Sasso ,Gruppo del Velino-Sirente, Maiella e monti del PNA.
In tutti questi monti esistono areali idonei per la presenza di questa specie,se confermata l'esistenza di due areali nettamente separati le lievi differenze tra la forma settentrionale e quella meridionale assumono una maggiore rilevanza.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2010 : 19:51:09
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Segnalo altri ritrovamenti personalemente effettuati: Papasidero sul Pollino Capracotta nel Molise e Castel del Piano Amiata colline livornesi e colline pisane
Ciao
Ale |
Modificato da - garagolo in data 27 luglio 2010 20:13:17 |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 luglio 2010 : 09:10:41
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ho aggiornato la mappa con le nuove segnalazioni di garagolo, che contribuiscono a definire gli areali di distribuzione delle due forme. in particolare la segnalazione del monte amiata sposta a sud il limite meridionale della sottospecie nominale purtroppo i contrassegni di giip per palermo e franci per le pendici del pollino hanno lo stesso colore verde ma è un problema del software che assegna i colori in maniera automatica inserisco anche la stessa mappa privata delle strade e dei toponimi in cui si appprezzano ancor meglio gli areali di distribuzione
Immagine: 133,19 KB
mappa aggiornata al 30 luglio 2010
ciao
ang
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 08:52:22
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Ciao Angelo,
Retinella olivetorum è presente nell'appennino reggiano, modenese e parmense.
Viller |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 11:12:04
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grazie vill, se puoi mandarmi, anche in pvt, le segnalazioni precise potrò aggiungerle alla mappa una curiosità, cosa sappiamo di questa specie fuori dei confini italiani, ad es francia sud-orientale o magari paesi balcanici?
ciao
ang |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 12:16:21
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Secondo Faunaeuropea la specie è presente solo nell'Italia continentale ed in Sicilia e non prende in consedirazione la sottospecie icterica. La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali?
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 18:29:31
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aggiornate le mappe con le segnalazioni di vill
ciao
ang |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 18:53:28
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| La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali? |
Io Retinella olivetorum l'ho trovata a Castell'Arquato (PC), questa località non è molto distante dal confine con la Lombardia dove però non posso confermare la sua presenza. Questa specie credo che sia legata a territori boscosi e collinari e scendendo dalle colline piacentine per arrivare in Lombardia si entra in un ambiente completamente diverso caratterizzato da un ambiente pianeggiante dove le coltivazioni estensive della pianura Padana si sono sostituite ai boschi originali.
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
Modificato da - SnailBrianza in data 30 luglio 2010 18:57:00 |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 20:28:58
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se queste in foto corrispondono ,confermo anch'io la zona di Castell'Arquato, per l'esattezza Chiavenna Rocchetta e Badagnano. per quanto ho visto amanti di boschi collinari molto ombrosi e umidi. l'ultimo esemplare a dx invece, proviene dal Monte Alfeo, sul confine tra parma e genova
diam compreso tra i 20 e i 28 mm Immagine: 62,85 KB Immagine: 59,86 KB
α#8016;#964;#8048;#961;, #949;#956;#940;#962; #947;#941;#957;#959;#962; #959;#8016;#961;#940;#957;#953;#959;#957; |
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PaoloMarenzi
Utente Senior
Città: Cremona
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
2807 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 21:43:25
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forse il paragone è azzardato, o forse non più di tanto, mi direte voi, però queste due piccoline , recuperate nella bassa Lombardia, tra Lodi e Cremona,non assomigliano alla Retinella? una versione nana? diam 5 e 6 mm Immagine: 57,8 KB Immagine: 60,22 KB Immagine: 77,09 KB
α#8016;#964;#8048;#961;, #949;#956;#940;#962; #947;#941;#957;#959;#962; #959;#8016;#961;#940;#957;#953;#959;#957; |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 luglio 2010 : 23:21:57
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per essere sicuro che si tratti della specie prova a valutare le dimensioni di una Retinella olivetorum certa a parità di numero di giri degli esemplari piccoli visto così quest'ultimo esemplare potrebbe appartenere ad una Aegopinella del gruppo minor, ma queste specie si riescono a distinguere solo con l'anatomia
ciao
ang |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2349 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 ottobre 2011 : 15:11:13
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| Secondo Faunaeuropea la specie è presente solo nell'Italia continentale ed in Sicilia e non prende in consedirazione la sottospecie icterica. La Paulucci la cita per la Lombardia,ci sono conferme attuali? |
Attualmente in Faunaeur ci sono entrambe le sottospecie, R.o.olivetorum nell'Italia continentale e R.o.icterica in Italia continentale e Sicilia.
Per quanto riguarda la Lombardia non ho notizie recenti, ma sono quasi certo che tutte le segnalazioni dipendono in ultima analisi da quella di G.B.Spinelli (Catalogo dei Molluschi ... della provincia Bresciana. 1851), che riporto: | Piuttosto rara. Finora non ho potuto raccogliere che quattro soli esemplari tra le macerie di un casolare diroccato sul monte della Maddalena |
(immediatamente a NE della città di Brescia). Pohino, se posso dire. Più seria è la segnalazione della specie in Veneto, dove era data per comune sui "colli suburbani" di Verona e nei dintorni di Soave, prima dal Menegazzi (1855) e successivamente da De Betta. Anche di questa non so nulla. Non conosco altre segnalazioni per Veneto e Lombardia, se non quelle riprese e perpetuate da una luna serie di autori. Ciao,
fern |
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SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 aprile 2013 : 15:53:50
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| Più seria è la segnalazione della specie in Veneto, dove era data per comune sui "colli suburbani" di Verona e nei dintorni di Soave, prima dal Menegazzi (1855) e successivamente da De Betta. Anche di questa non so nulla. Non conosco altre segnalazioni per Veneto e Lombardia, se non quelle riprese e perpetuate da una luna serie di autori. Ciao, |
Non so se la segnalazione di Soave si riferisse alla località veronese ma c'è un'altra località omonima nel mantovano vicino a Bosco Fontana (MN) dove, nei pressi dell'ormai unico bosco relitto della Pianura Padana, ho rinvenuto 3 nicchi vuoti di Retinella olivetorum. Questa popolazione isolata credo che sia la più settentrionale conosciuta recentemente e dimostra che, quando la Pianura Padana non era ancora stata sfruttata per l'agricoltura e si presentava come una distesa paludosa e boschiva, l'areale di Retinella olivetorum occupava gran parte della pianura.
In rete ho trovato anche un'interessante articolo di Alberto Girod della società Malacologica Italiana di Milano sugli scavi pleistocenici di Campo Cerisole (CR): A. Girod, 1978 "Vhò Campo Ceresole (Piadena): Scavi 1978. La Malacofauna" Preistoria Alpina - Museo Tridentino di Scienze Naturali Vol. 14 pagg 205-208 Trento 1978, dove l'autore conferma il fatto che Retinella olivetorum era diffusa in passato nella Pianura Padana ed è tutt'ora vivente a Bosco Fontana dove è sopravvissuta alla deforestazione.
Vittorio |
"Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi." (Voltaire) |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 aprile 2013 : 17:16:26
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| Messaggio originario di SnailBrianza:
Non so se la segnalazione di Soave si riferisse alla località veronese ma c'è un'altra località omonima nel mantovano vicino a Bosco Fontana (MN) dove, nei pressi dell'ormai unico bosco relitto della Pianura Padana, ho rinvenuto 3 nicchi vuoti di Retinella olivetorum. Questa popolazione isolata credo che sia la più settentrionale conosciuta recentemente e dimostra che, quando la Pianura Padana non era ancora stata sfruttata per l'agricoltura e si presentava come una distesa paludosa e boschiva, l'areale di Retinella olivetorum occupava gran parte della pianura. Vittorio
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Ho recuperato una check-list del Bosco Fontana tratta dalla pubblicazione (purtroppo già esaurita e non scaricabile da internet):
Franco Mason, Pierfilippo Cerretti, Andrea Tagliapietra, Martin.C.D. Speight, Marzio Zapparoli Invertebrati di una foresta della Pianura Padana. Bosco della Fontana - Primo contributo 2002 (ristampa 2004), Gianluigi Arcari Editore, Mantova, 176 pp.
Lì fra gli zonitidi citano Vitrea diaphana, Aegopinella pura ed Oxychilus draparnaudi, quindi il tuo dato si conferma particolarmente interessante
A me Girod aveva chiesto di dare un'occhiata a nord del Po alla caccia di Retinella: in provincia di Cremona, mai trovata; l'unico dato rimane quello, un po' vecchiotto, di Piadena. |
ciao
Iperione |
Modificato da - iperione in data 26 aprile 2013 18:01:25 |
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hofanec
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Italy
334 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 aprile 2013 : 19:27:16
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Angelo, se può esserti utile io ho raccolto la R. olivetorum, frequente, presso il Monastero di Montefano, sopra a Fabriano a circa 500-600 metri di quota. |
Claudio Fanelli |
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